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Alpine celebra 70 anni di storia: dalle origini leggendarie alla sfida della mobilità elettrica -IL VIDEO
Nel primo episodio della serie “Alpine, 70 anni”, il marchio francese ripercorre la visione di Jean Rédélé e guarda al futuro elettrico con Philippe Krief e Jean-Charles Rédélé



È il luglio del 1955 quando Jean Rédélé, allora appena ventiquattrenne, presenta con orgoglio le sue prime tre Alpine A106 alla dirigenza della Régie Renault.
Una blu, una bianca e una rossa, disposte in fila davanti alla sede storica di Boulogne-Billancourt. Una dichiarazione visiva d’intenti, un tricolore simbolico per lanciare l’ambizione di creare un’autentica marca sportiva francese. Nasce così Alpine, il frutto di una passione pura per la competizione e di una visione industriale che ha saputo evolversi in settant’anni di sfide, successi e innovazione.
Il primo episodio della docuserie “Alpine, 70 anni”, intitolato “Alpine, la leggenda”, parte proprio da quel momento fondativo per raccontare l’evoluzione del marchio attraverso le voci di chi oggi porta avanti la sua eredità. Philippe Krief, attuale CEO di Alpine, delinea le prospettive di un marchio che, pur fedele alle proprie radici, si prepara a entrare nell’era della mobilità elettrica con ambizione e coerenza. Al suo fianco, Jean-Charles Rédélé, figlio del fondatore e pilota amatoriale, ci guida nel cuore della sua collezione privata, ospitata nei locali parigini dove nacquero le prime A106.
Il racconto è denso di emozione, ma anche di concretezza. Krief sottolinea come l’essenza di Alpine debba essere preservata anche nel passaggio all’elettrico: “La nostra sfida è mantenere la leggerezza, il piacere di guida e l’agilità, anche quando cambiano le tecnologie”. Un compito non semplice, ma che il team Alpine affronta con determinazione, lavorando a una nuova generazione di vetture ad alte prestazioni, sempre più sostenibili.
Jean-Charles Rédélé aggiunge una prospettiva personale e affettiva: “Mio padre sapeva vedere lontano. La sua idea non era solo costruire auto, ma dare vita a un sogno francese, sportivo e accessibile. Oggi, portare avanti quella visione significa anche innovare nel rispetto dell’ambiente e della storia”.
La narrazione della docuserie è avvincente perché alterna ricordi, modelli iconici come l’A110, testimonianze storiche e immagini che uniscono il passato al presente. Dalla partecipazione ai rally leggendari alle piste più esigenti, fino al ritorno nel mondo della Formula 1, Alpine ha saputo reinventarsi senza perdere la propria identità.
A settant’anni dalla sua fondazione, il marchio continua a rappresentare uno dei capitoli più affascinanti dell’automobilismo sportivo europeo. E proprio nella continuità tra tradizione e futuro si gioca la partita più importante: restare fedeli allo spirito originale, anche quando cambia tutto.
Il viaggio di Alpine è appena cominciato. E la leggenda continua, carica di passato ma lanciata verso un domani elettrico e ad alte prestazioni.