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Terna, approvato il Piano Industriale 2024-2028: investimenti record da 17,7 miliardi di euro
Di Foggia (Terna): "Puntiamo su sostenibilità e digitalizzazione per realizzare infrastrutture fondamentali per la decarbonizzazione del Paese"

Terna approva il Piano Industriale 2024-2028: investimenti da 17,7 miliardi di euro per rafforzare la rete elettrica e accelerare sulla digitalizzazione
Il Consiglio di Amministrazione di Terna ha approvato l’aggiornamento del Piano Industriale 2024-2028, confermando un nuovo record di investimenti per un totale di 17,7 miliardi di euro nei cinque anni di piano, con un incremento del 7% rispetto alla precedente programmazione (+1,2 miliardi di euro). L’obiettivo principale è il rafforzamento della rete elettrica nazionale, puntando su digitalizzazione, sostenibilità e integrazione delle fonti rinnovabili. Un’attenzione particolare è rivolta alle attività regolate, con investimenti pari a 16,6 miliardi di euro, destinati a rendere la rete più efficiente e sicura. Circa il 90% dei progetti risulta già autorizzato e l’80% è già coperto da contratti di approvvigionamento, segnando un avanzamento significativo rispetto al piano precedente.
“Vorrei riassumere in tre punti i capisaldi dell'aggiornamento del Piano Industriale 2024-2028 presentato oggi: significativo incremento degli investimenti che, con 17,7 miliardi di euro in cinque anni, segnano un nuovo record per Terna; programmazione territoriale, per facilitare l’integrazione delle fonti rinnovabili nella rete, che renderemo ancora più affidabile ed efficiente; rafforzamento del ruolo del Gruppo al servizio della sicurezza elettrica e dell’indipendenza energetica del Paese”, ha sottolineato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna. “Puntiamo su sostenibilità e digitalizzazione per realizzare infrastrutture fondamentali per la decarbonizzazione del Paese, a ridotto impatto ambientale, e per gestire una rete più resiliente e pronta ad affrontare le sfide del settore energetico. Con i risultati ottenuti nel 2024, frutto del lavoro e della competenza delle nostre persone, continuiamo a creare valore per i nostri stakeholder e ci confermiamo come un Gruppo sempre più solido nel panorama energetico nazionale, consapevoli della responsabilità che ci è stata affidata: abilitare la transizione energetica, garantendo i più alti livelli di qualità del servizio di trasmissione, al minor costo possibile per imprese e cittadini”.
Terna accelera anche sul fronte della digitalizzazione, con un aumento degli investimenti del 20% rispetto al precedente piano (da 2 miliardi a 2,4 miliardi di euro). Questi fondi supporteranno lo sviluppo di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale e sistemi predittivi per la manutenzione della rete. Tutte le attività previste dal Piano di Sostenibilità sono confermate, con un impegno concreto verso il raggiungimento del target Net Zero Science Based al 2050.
Il 2024 segna un anno record per Terna, con investimenti per circa 2,7 miliardi di euro (+17,6% rispetto all’anno precedente). Nell'anno sono state autorizzate opere per oltre 2,3 miliardi di euro, tra cui le infrastrutture strategiche Adriatic Link ed Elmed. Per il 2028, Terna prevede un EBITDA di 3,36 miliardi di euro e un utile netto di 1,19 miliardi di euro, consolidando il suo ruolo chiave nella transizione energetica italiana.