ANCMA, mancata detrazione abbigliamento protettivo moto è un occasione persa
“Si è persa un’occasione per contribuire a diffondere la cultura della sicurezza e ad abbassare i potenziali costi sanitari derivanti dagli incidenti stradali”. È questo il commento di Andrea Dell’Orto, presidente di Confindustria ANCMA, l’Associazione Nazionale Cicli Motocicli e Accessori, alla notizia della bocciatura dell’emendamento che avrebbe introdotto detrazioni fiscali per l’acquisto di abbigliamento protettivo per uso motociclistico.
“Le case motociclistiche e i fornitori di componenti tecniche – ha sottolineato ancora Dell’Orto - investono costantemente in ricerca e sviluppo per innalzare gli standard di sicurezza attiva delle moto. E anche i produttori di abbigliamento tecnico hanno introdotto negli ultimi anni importanti evoluzioni in questo ambito: il nostro lavoro è armonizzare gli sforzi di tutto il comparto, che tuttavia talvolta è già vanificato da fenomeni esterni come la trascuratezza nella manutenzione del manto stradale e delle infrastrutture. Per questo, tra le altre cose, abbiamo promosso e aderito alla campagna ‘scontato proteggersi’ del mensile Motociclismo, che prevede la promozione dell’utilizzo del paraschiena. Introdurre degli incentivi per l’acquisto dell’abbigliamento protettivo avrebbe sicuramente valorizzato questo impegno”.
Commenti