Auto e Motori
Dacia: il design sempre più importante per i clienti
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Sul mercato, Dacia si distingue grazie a un’offerta coerente e chiara di veicoli che rispondono ai bisogni essenziali dei clienti
l design dei nuovi modelli di Dacia è accattivante. Semplice e autentico, ispira robustezza e voglia di avventura.
Il britannico Miles Nürnberger è Direttore del Design di Dacia da Giugno 2021. Dopo aver lavorato per 14 anni per Aston Martin, ci dà il suo parere da esperto sui nuovi veicoli della Marca. Come ha fatto il design Dacia a diventare più attrattivo senza aumentare il prezzo dei veicoli? Facciamocelo spiegare da Miles Nürnberger
Il design non era il punto forte di Dacia quando la Marca è rinata 18 anni fa. La Logan della prima generazione aveva come obiettivo quello di essere l’auto nuova meno cara del mercato. Da diversi anni e con l’attuale gamma di Duster, Sandero e Jogger, il design di Dacia è diventato accattivante. Ovviamente, questa trasformazione non è avvenuta in un giorno. È il frutto dell’applicazione sempre più spinta della filosofia della Marca Dacia in tutte le fasi di sviluppo dei modelli. In primo luogo, al design intelligente ed efficace.
Miles Nürnberger, Direttore del Design di Dacia Un buon design non deve necessariamente avere un costo eccessivo. Ogni giorno, spingiamo il team a riflettere in ottica smart, a mettere a punto un’ingegneria intelligente che abbia valore per il cliente.
Cos’ha di speciale il design di Dacia? Per Miles, è ovvio: il carattere di ogni singolo modello salta all’occhio. Duster è un “vero” crossover, Jogger è una “vera” familiare, la filosofia di Dacia consiste nel sostenere una visione molto pragmatica dell’automobile. «In Dacia, ciò che vedi è ciò che hai»spiega Miles, ispirandosi al motto WYSIWYG (What You See Is What You Get) che ha rivoluzionato gli editor di testi e pagine HTML per il Web.
Sul mercato, Dacia si distingue grazie a un’offerta coerente e chiara di veicoli che rispondono ai bisogni essenziali dei clienti. Né più né meno. Questa forte presa di posizione ha un impatto a tutti i livelli della progettazione del veicolo. Stabilire a monte ciò che è o sarà essenziale per un futuro modello commercializzato tre o quattro anni dopo e rifiutare di far sempre di più impone scelte forti in termini di design. «Bisogna adottare un approccio creativo puro, quasi basilare» sostiene Miles, precisando: «Dacia è una sfida. Bisogna essere davvero frugali. Da Aston Martin, si ha un investimento basso, ma il prezzo di acquisto è alto. Con Dacia, è il contrario. Ma questo non facilita le cose!».
I designer di Dacia sono guidati da principi molto chiari: ogni linea deve ispirare robustezza, amore per l’avventura e la natura … La semplicità e l’autenticità sono gli ingredienti essenziali della seduzione. «Dacia deve essere una fonte di piacere semplice per il cliente e comunicare il gusto dell’avventura», riassume Miles.
Il design dei modelli Dacia si è molto evoluto grazie alle performance dell’ingegneria. L’utilizzo della nuova piattaforma CMF-B offre nuove possibilità con un passo allungato, ruote di diametro più grande spinte ai quattro angoli e carreggiata ampliata. Questa piattaforma tecnica moderna è indispensabile ai nuovi modelli per acquisire proporzioni armoniose e contemporanee.
La forza di Dacia risiede nei suoi grandi valori come Marca: robustezza, versatilità d’uso e abitabilità interna. In termini di design, la filosofia “spirito d’avventura” è una linea guida che dà un’ispirazione positiva. Bisogna anche tener presente che il mercato automotive segue le mode del momento e che le tendenze del design cambiano costantemente. Ma il designer di Dacia è libero dai diktat dell’effimero. Porta avanti una vera riflessione sull’utilità dei singoli componenti ed equipaggiamenti per il suo design. «Eliminare l’artificio e i gadget, concentrarsi sempre sull’essenziale non è un esercizio intellettuale necessariamente spontaneo» precisa Miles.
L’estetica dei modelli Dacia si evolve col tempo. I gruppi ottici anteriori ora sono LED, l’antenna radio ha la forma di una pinna di squalo (shark antenna), le maniglie delle porte sono in stile “frigorifero”, ecc. Quanto basta per essere contemporanei. Né più né meno. Proprio in questo sta tutta la difficoltà, secondo Miles: «Bisogna fare le scelte giuste nei momenti giusti per soddisfare le nuove o future “reali” esigenze dei clienti senza ricadere nell’eccesso.»
…al circolo virtuoso del “less is more“
Per noi di Dacia, ogni singolo pezzo conta. «Come per il portafoglio del cliente, insomma» ricorda Miles. Il processo creativo del designer va alla ricerca della purezza delle linee. I volumi sono pieni, le forme oneste, le linee pulite, le intersezioni nette e ben pensate:
Si parla di vero design, non di stile destinato a passare di moda. Per fortuna, perché i nostri clienti si tengono a lungo le loro auto. Si deve porre l’accento nel punto giusto, dove conta per il cliente, dove è utile. Nient’altro.
Non ci sono artifici inutili né gadget alla moda. «Nessun elemento ne nasconde un altro» precisa Miles. La semplicità porta alla frugalità, ma anche alla leggerezza, alla facilità di produzione e riparazione. «A nessuno piacciono le cose complicate. Meno tecnologia vuol dire meno obsolescenza e più affidabilità» ribadisce il designer.
Uno dei migliori esempi sono gli ski anteriori e posteriori di materiale plastico tinto in massa di Sandero. La progettazione di questi componenti richiede un disegno molto accurato. La forma non deve dare adito a striature (mancanza di unità di colore), quando il materiale viene colato. La scelta tecnica di tingere in massa riduce il costo di produzione degli ski (non essendo verniciati) e li rende più resistenti ai graffi della quotidianità. Ecco cosa si intende per design intelligente ed efficace!
Le barre da tetto modulari di Sandero Stepway e Jogger sono un altro esempio concreto di design ingegnoso. «La Marca è passata dal semplice punto in cui era degna di considerazione al punto in cui il design, il prodotto, tutto ciò che sta intorno, è qualcosa che si desidera, si cerca» spiega Miles.
I clienti di Dacia sono sempre molto razionali nell’acquisto dell’auto. Ma sono anche mossi dall’emozione, come dimostra il successo commerciale del nuovo design Dacia. «Un buon design al giusto prezzo…eppure ha tanto valore agli occhi del cliente. Chi acquista Dacia lo fa sempre più per il suo design attrattivo. Il prezzo è la ciliegina sulla torta!» conclude Miles.