Auto e Motori
L’Heritage di Stellantis protagonista al Salone Auto e Moto d’Epoca
Il Salone Auto e Moto d’Epoca approda per la prima volta a Bologna, nel cuore della Motor Valley italiana, dal 26 al 29 ottobre.
Fiat Abarth 595 (1963)
Sessant’anni della “piccola, ma cattiva”, la Fiat-Abarth 595 che ancora oggi incarna alla perfezione le due anime del marchio, performance e stile. Presentata al Salone di Torino del 1963, la Fiat-Abarth 595 derivava dalla 500 D e si prestava a numerose personalizzazioni dall’impronta prettamente sportiva, ma veniva apprezzata anche per il normale utilizzo quotidiano, caratteristiche mantenute nelle successive evoluzioni della gamma Abarth, fino ad arrivare ai giorni nostri.
Numerose ed evidenti le caratterizzazioni “grintose” del modello: vistosa calandra anteriore traforata tipo 850TC, dietro cui è alloggiato il clacson, scritte “Fiat Abarth 595” in metallo lucido su posteriore e su cofano, sulla fiancata destra campeggia l’orgogliosa affermazione “Campione del mondo”, con riferimento anche ai numerosi record detenuti dalle creazioni delle Officine di Corso Marche. La fiancata sinistra, infine, riporta il logo dello Scorpione con un fulmine tricolore che lo attraversa. A sottolineare maggiormente la connotazione corsaiola del modello, contribuiscono la coppa olio maggiorata in alluminio che sporge sotto il fascione posteriore e soprattutto la marmitta sportiva tipo “Record Monza” a doppia uscita.
Rispetto alla 500 D, altrettanto numerose sono le differenze all’interno del corpo vettura: cilindrata maggiorata a 593.7cc, cilindri in ghisa speciale fusi in corpo unico, pistoni con cielo rialzato per una maggiore compressione, albero a camme più spinto e carburatore verticale Solex. Tutto contribuisce a una performance caratterizzate da un 30% in più di potenza rispetto alla versione di origine, con 27cv a 5000 rpm e una velocità di picco di 120 km. Posizionata al prezzo base di 595.000 lire, la Fiat-Abarth 595 partì con una produzione di 70 unità al mese che presto divennero 250 per far fronte alla crescente domanda.