Auto e Motori
Luca Cantoni, CEO di Horizon Automotive, racconta l'evoluzione della startup e i suoi obiettivi futuri
Il fondatore e CEO di Horizon Automotive Luca Cantoni racconta ad Affaritaliani i risultati del 2024, la crescita internazionale e le strategie per rivoluzionare il mercato del noleggio a lungo termine.
Nata con l’obiettivo di rivoluzionare il mercato delle formule alternative alla proprietà dell’auto, Horizon Automotive si sta imponendo come punto di riferimento nel noleggio a lungo termine (NLT).
Grazie a un approccio phygital, che unisce tecnologia avanzata e una rete fisica di dealer, l’azienda punta a diventare un player internazionale, ne parliamo con Luca Cantoni Fondatore e CEO di Horizon Automotive
Horizon Automotive ha chiuso un 2024 da record. Quali sono i principali risultati ottenuti quest’anno?
"Assolutamente, il 2024 è stato un anno straordinario. Abbiamo venduto circa 7.000 auto e raggiunto un fatturato di 17 milioni di euro, con una crescita quasi doppia rispetto al 2023. Ma ciò che ci rende più orgogliosi è che un quarto del nostro fatturato proviene dalla vendita aggiuntiva di auto e contratti di noleggio a lungo termine generati dal nostro modello di business. Questo dimostra l’efficacia del nostro approccio, che combina tecnologia avanzata e collaborazione con la rete dei concessionari."
A quattro anni dalla nascita, Horizon Automotive si può ancora definire una startup?
"Tecnicamente, le startup lo sono fino all’ottavo anno di vita. Noi siamo a metà percorso e ci troviamo nella fase di scale-up, che significa accelerare lo sviluppo del modello. Se il nostro approccio sta rompendo gli schemi, come sembra, il nostro compito è spingere ancora di più. I prossimi tre anni saranno cruciali per consolidare la nostra presenza in Italia e avviare un’espansione internazionale."
Quali sono i mercati su cui punterete nei prossimi anni?
"In Italia abbiamo già 60 dealer attivi, con l’obiettivo di arrivare a 100 entro tre anni. All’estero siamo già presenti in Spagna, a Madrid, e stiamo lavorando per aprire in Francia e nei Paesi Bassi. Entro il 2027, vogliamo collaborare con oltre 200 concessionari a livello internazionale. Inoltre, stiamo coinvolgendo sempre più case costruttrici e puntiamo ad ampliare la nostra base di clienti."
Qual è il bilanciamento attuale tra clienti B2B e privati?
"Attualmente il 75% del nostro mercato è B2B, ma vediamo grandi opportunità nel segmento dei privati. Le nuove normative sui Fridge Benefit potrebbero favorire una maggiore competitività e attrarre nuovi clienti privati, soprattutto grazie a un calo dei costi e a un’offerta sempre più personalizzata."
Horizon Automotive si definisce un modello phygital. Che ruolo gioca la tecnologia in questa trasformazione?
"La tecnologia è il cuore del nostro modello. Abbiamo sviluppato piattaforme innovative che consentono ai concessionari di vendere auto e contratti di noleggio in modo più efficiente. Questo approccio phygital, che combina presenza fisica e soluzioni digitali, ci permette di offrire un’esperienza senza precedenti sia per i dealer che per i clienti finali. Siamo convinti che l’innovazione sia la chiave per trasformare il mercato del noleggio a lungo termine."
Quali sono le prospettive per Horizon Automotive nel breve e lungo termine?
"Nel breve termine, vogliamo consolidare la nostra posizione in Italia e rafforzare la rete dei dealer. Sul lungo termine, il nostro obiettivo è diventare un punto di riferimento internazionale, scalando il nostro modello di business in nuovi mercati. Crediamo che il noleggio a lungo termine possa rappresentare una soluzione sempre più attraente per privati e aziende, e siamo pronti a guidare questa trasformazione."
Con una crescita continua e l’ambizione di ridefinire il mercato automotive, Horizon Automotive si prepara a scrivere un nuovo capitolo della mobilità, all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità.