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Mercedes: con EQS SUV, si apre un nuovo capitolo nel segmento del lusso

Redazione Motori

La nuova produzione di Stoccarda punta sull’autonomia e la sostenibilità Diversi i sistemi di assistenza alla guida presenti

Lunga 5,125 metri, larga 1,959 metri e alta 1,718 metri, l’ EQS SUV è il quarto mezzo di produzione Mercedes

ad aver adottato la piattaforma al 100% elettrica. Grazie alla concezione modulare della trazione si può variare la potenza motrice complessiva massima in maniera molto estesa.

Molto fornito il pacchetto degli ADAS tra cui figurano il sistema di assistenza alla frenata, l’antisbandamento, il pacchetto parcheggio, con telecamera per la retromarcia assistita e il rivelamento automatico del limite di velocità. Tutti i segnali sono visibili a schermo intero sul display. Per averne in numero maggiore, si può fare richiesta del pacchetto Plus.

Per i più esigenti la Casa di Stoccarda concede la possibilità di rivedere gli equipaggiamenti adattandoli ai propri desideri.

Tra i servizi offerti non si possono non citare la navigazione con Electric Intelligence che calcola l’itinerario più veloce e comodo, la pre-climatizzazione dell’abitacolo, possibile tramite un algoritmo che studia le nostre abitudini, la pompa di calore di serie per ridurre il consumo della batteria e le animazioni personalizzate per quanto concerne l’illuminazione dell’abitacolo.

A proposito di quest’ultimo elemento, a partire da giugno 2022 il marchio tedesco garantisce tre nuove tariffe di ricarica con il “Me Charge”, per un servizio ancora più su misura.

 Con un’autonomia dichiarata di 595 km WLTP, almeno per quanto concerne i modelli europei, l’ultimo SUV tedesco, accontenta anche chi ama il fuoristrada. In commercio ci sarà infatti anche la versione 4Matic, creata apposta per l’offroad.

I cerchi  di grandi dimensioni sono  a filo carrozzeria le conferiscono un aspetto aggressivo. Da notare l’introduzione del riconoscimento dei sedili occupati e il sistema anti-abbandono per i bambini.

All’insegna del minimo impatto ambientale tutti i materiali utilizzati per gli interni provengono da riciclati o materie prime rinnovabili.

Passando al motore, la potenza massima cambia a seconda delle varianti arriva a 400 kW. In caso si volesse ulteriormente incrementare la durata della batteria, è possibile farlo disaccoppiando l’unità motrice sull’asse anteriore tramite la Disconnect Unit (DCU).

Votato alla performance l’EQS riesce a garantire un rendimento di alto livello, con accelerazioni multiple senza cali. Tutto merito del sistema di raffreddamento presente nell’alberino del rotore. Per quanto concerne il recupero dell’energia, esso può cambiare a seconda a seconda della situazione, incrementando o diminuendo la decelerazione.

La ricarica può essere effettuata presso una colonnina pubblica in modalità monofase o trifase con corrente alternata e una potenza che può arrivare ai 22 kW. Sono inoltre messi a disposizione dei wallbox di partner nazionali e la stessa Mercedes offre il servizio di installazione.

Se si è bisogno di fare il pieno di energia in tempi rapidi, si può usufruire della ricarica a corrente continua con potenza fino a 200 kW. I programmi offerti dal costruttore sono tre: casa, lavoro o standard.

Circa la tipologia della batteria, è agli ioni di litio i dieci blocchi di cellule, con una garanzia di dieci anni e 250.000 km di strada.

Gli amanti della personalizzazione hanno pane per i loro denti con il pacchetto “Sound Experience”, che attivato simula il rumore del motore a combustione. In termini di infotaiment l’MBUX Hyperscreen garantisce il massimo dell’interattività all’insegna della semplicità.

Le linee esterne sono sportive e accattivanti, in particolare nella zona frontale, mentre sono più fluide al posteriore. Su richiesta è disponibile il motivo della stella in 3D. Lo stilema delle luci reinterpreta la forma della fiaccola, peculiarità del marchio. La protezione paracolpi dà un senso di solidità.

Gli interni sono generosi e comodi per tutti i passeggeri. La capienza del bagagliaio è di 520 litri, ma con i sedili posteriori in posizione package il volume aumenta fino a 580 litri. Interessante la presenza dei “kneebag” e dei “windowbag” per prevenire di ferirsi le ginocchia e la cassa toracica in caso di urto.

Noi abbiamo provato il top di gamma su un percorso misto che ha compreso l’autostrada, strade statali e urbane. A colpire è soprattutto la grande presenza di tecnologia ad alto livello. Molto comoda alla guida anche se si deve stare in abitacolo per diverse ore. Mantiene le promesse pure in termini di autonomia e prestazioni.