Motorsport
Alpine sfida e delusione a Le Mans: ritiro doppio per guasti
Alpine torna nel FIA WEC con la nuova Hypercar A424 e affronta sfide e delusioni alla 24 Ore di Le Mans
La stagione corrente segna il ritorno di Alpine nella categoria regina del FIA World Endurance Championship (WEC) con la nuova Hypercar A424.
La sfida più ardua, la 24 Ore di Le Mans, ha visto l'Alpine Endurance Team affrontare momenti di grande promessa, ma anche di profonda delusione.
Fin dalle prime gare, il team ha mostrato un buon ritmo, confermato nelle qualifiche a Le Mans. Paul-Loup Chatin si è classificato quarto, raggiungendo l'Hyperpole, mentre Nicolas Lapierre ha ottenuto il nono posto su ventitré Hypercar. Giovedì, Chatin ha conquistato il quinto posto sulla griglia di partenza. Dopo un venerdì dedicato al pubblico durante la sfilata nel centro di Le Mans, Alpine è tornata in pista sabato per un riscaldamento pre-gara con Charles Milesi e Nicolas Lapierre.
Il via della gara, dato da Zinedine Zidane alle 16:00 alla presenza di Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault, e dei piloti del BWT Alpine F1 Team Pierre Gasly ed Esteban Ocon, è stato cauto. Milesi e Lapierre, partiti con gomme medie, hanno dovuto affrontare visibilità ridotta a causa di schizzi d'olio. Nonostante ciò, sono risaliti rispettivamente al nono e dodicesimo posto nel primo giro, raggiungendo il quarto nei primi due stint.
L'arrivo delle prime gocce di pioggia ha visto il team optare per gomme scolpite, ma la pioggia non è stata abbastanza intensa e le vetture sono scivolate fuori dalla top ten. Chatin e Mick Schumacher sono subentrati al momento del passaggio alle gomme slick, affrontando una sosta più lunga del previsto per la numero 35. I due piloti hanno effettuato un triplo stint di oltre due ore per rimanere nel giro del leader, prima di cedere il posto a Ferdinand Habsburg e Matthieu Vaxiviere.
Alle 20:46, la corsa della numero 35 si è interrotta a causa di un guasto al motore. La vettura gemella ha continuato ad avvicinarsi alla top ten, prima con Vaxiviere e poi con Lapierre. Tuttavia, vittima dello stesso problema, la numero 36 è rientrata ai box alle 21:36. Con il cuore pesante, i Blues hanno chiuso definitivamente le porte del garage.
Nonostante la delusione, l'Alpine Endurance Team ha tratto punti positivi dal suo primo anno nella categoria Hypercar alla 24 Ore di Le Mans. Il ritmo promettente ha permesso al team di raggiungere l'Hyperpole e di iniziare bene la gara.
Il prossimo appuntamento dell'Alpine Endurance Team sarà alla 6 Ore di San Paolo dal 12 al 14 luglio, quinto round della stagione 2024 del FIA World Endurance Championship.
Parole dai protagonisti
Charles Milesi ha riflettuto sulla gara, dichiarando: "La partenza non è stata facile con un riscaldamento delle gomme complicato. Abbiamo perso qualche posizione evitando rischi inutili, ma abbiamo mostrato un ottimo livello di prestazione rimanendo vicini ai principali favoriti. La nostra scommessa con le gomme da bagnato non ha funzionato, ma eravamo ancora al passo fino al nostro ritiro. Questa delusione dovrebbe permetterci di analizzare e comprendere le nostre debolezze per trasformarle in punti di forza. È crudele, ma dobbiamo lavorare ancora più duramente per riprenderci."
Anche Nicolas Lapierre ha condiviso i suoi pensieri: "La nostra partenza è andata piuttosto bene e abbiamo potuto contare sulla nostra buona velocità di punta per riconquistare posizioni. Nonostante un piccolo errore strategico, fermandoci troppo presto per montare le gomme da bagnato, eravamo ancora nel giro dei primi fino al ritiro. Abbiamo detto fin dall’inizio che quest’anno eravamo qui per imparare. Non ci aspettavamo di fare altrettanto questa settimana, quindi l'autunno potrebbe essere ancora più duro, ma questa edizione sarà utile per il futuro. L’obiettivo adesso è fare di tutto per tornare più forti."
Analisi del Team
Philippe Sinault, Team Principal di Alpine Endurance, ha commentato: "Questo doppio ritiro è crudele anche se sapevamo che l’affidabilità potrebbe essere un problema a Le Mans. Nonostante i test e le simulazioni, conta solo la verità della gara. Il nostro inizio di stagione ci ha mostrato grandi cose, quindi è ancora più deludente e confuso arrendersi così presto. Dobbiamo però ricordare i punti positivi per continuare ad andare avanti. Questa settimana abbiamo avuto la conferma che la nostra vettura era davvero performante. Dobbiamo quindi continuare a lavorare per rialzarci e progredire anche se stasera tutta la squadra è infortunata."
Bruno Famin, Direttore di Alpine Motorsport, ha aggiunto: "Sapevamo che durante questa prima partecipazione alla 24 Ore di Le Mans – solo la quarta gara per la A424 – avremmo rischiato di affrontare alcuni problemi. Fa parte del processo di apprendimento, ma non toglie la nostra delusione. Analizzeremo le ragioni di questo problema meccanico per ripresentarsi più forte il prossimo anno. La nostra macchina ha mostrato un buon ritmo per tutta la settimana, quindi abbiamo una base solida su cui miglioreremo in futuro. Vorrei ringraziare ogni membro per il proprio investimento, ma il motorsport può essere crudele ed è anche per questo che la vittoria è ancora più bella quando c'è. Vedendo le lacrime e i volti delusi di questa sera, sono convinto che faremo dell'Alpine Endurance Team una squadra capace di lottare davanti per ottenere podi e vittorie."
La 24 Ore di Le Mans ha rappresentato un banco di prova difficile per l'Alpine Endurance Team. Nonostante le delusioni, la squadra ha dimostrato un grande potenziale e la capacità di competere ai massimi livelli. Le sfide affrontate e le lezioni apprese serviranno da fondamenta per future gare e successi. L'Alpine Endurance Team guarda avanti con determinazione, pronto a tornare più forte e competitivo nelle prossime competizioni del FIA World Endurance Championship.
Risultati Finali
Squadra Endurance Alpina n°35:
- Charles Milesi – Ferdinand Habsburg – Paul-Loup Chatin
- Partenza: 5° / Ritiro alle 20:46
Squadra Endurance Alpina n°36:
- Matthieu Vaxiviere – Mick Schumacher – Nicolas Lapierre
- Partenza: 9° / Ritiro alle 21:36