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Nuova Mercedes Classe C: l'evoluzione continua

Forte di numerose modifiche, Classe C affronta il suo quinto anno di produzione confermandosi la serie Mercedes-Benz di maggior successo.

Nel 2017 sono stati oltre 415.000 gli esemplari venduti tra berline e station-wagon. Uno dei segreti del successo è la varietà della gamma, che comprende due sportive a due porte: il coupé, lanciato alla fine del 2015, e la cabriolet, disponibile dall'estate 2016.

La vettura tedesca viene prodotta in quattro stabilimenti in quattro diversi continenti: nello stabilimento principale di Brema (Germania), in quello di East London (Sudafrica), a Tuscaloosa (USA) e a Pechino (Cina). In quest'ultima sede viene prodotta anche la versione lunga di Classe C Berlina, costruita e commercializzata esclusivamente in Cina. Nel 2017 la Cina ha rappresentato il mercato più grande per Classe C.

Eugenio Blasetti Press Relations Manager di Mercedes Benz Italia video

A livello estetico i punti di forza della rielaborazione sono rappresentati dal frontale e dal design di fari e luci posteriori mentre, la tecnologia a bordo, fa un notevole passo avanti. Novità che migliorano la “User Experience”, con un display sulla plancia completamente digitale (disponibile a richiesta) e sistemi multimediali che offrono visualizzazioni e informazioni personalizzate.

Migliora anche l’assistenza alla guida, con tutta la tecnologia già disponibile su Classe S. Per le funzioni di assistenza, Classe C ricorre anche ai dati cartografici e di navigazione. Così, ad esempio, il sistema di assistenza attivo alla regolazione della distanza DISTRONIC, incluso nel pacchetto sistemi di assistenza alla guida, può assistere il guidatore in molteplici situazioni sulla base dei dati di navigazione e modificare la velocità in prossimità di curve, incroci o rotatorie.

A tutto ciò vanno ad aggiungersi anche due nuove funzioni del sistema di assistenza allo sterzo attivo: l'intuitivo sistema di assistenza attiva al cambio di corsia e il sistema di assistenza attiva nella frenata di emergenza. L’auto è dotata, di serie, di un sistema di assistenza alla frenata attivo ampliato che, a seconda delle situazioni, può contribuire ad evitare tamponamenti, o a ridurne la gravità, con veicoli antistanti più lenti, che stanno frenando o sono fermi, oltre che con pedoni e ciclisti in attraversamento. Arrivano, inoltre, nuovi motori diesel e benzina. Inoltre, per le versioni da 1,5 litri C 200 e C 200 4MATIC è previsto un sistema a 48 volt supplementare con alternatore-starter azionato a cinghia.

Al vertice della gamma, il V6 biturbo di Mercedes-AMG C 43 4MATIC si distingue per la potenza elevata a fronte di consumi ed emissioni dai valori contenuti. I due turbocompressori, montati vicino al motore, reagiscono in modo particolarmente rapido. Gli ingegneri AMG hanno incrementato di 23 CV la potenza del V6 da 3,0 litri, portandola a 390 CV. La coppia massima di 520 Nm, invece, è disponibile tra 2.500 e 5.000 giri/min. Con queste prerogative, il propulsore permette ottime prestazioni: la nuova berlina C 43 4MATIC accelera da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi, la station-wagon in 4,8 secondi. La velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h.

Il test svolto il occasione della sua presentazione ha messo in luce, ancora una volta, le qualità già note del modello: elevato confort di bordo, abbinato a una dinamica reattiva capace di garantire sia delle buone progressioni (se richieste) che consumi contenuti. A tutto ciò, però, si aggiunge un ulteriore tocco di tecnologia al servizio del conducente e dei passeggeri. Cosa che non guasta mai. Specialmente in questi tempi 2.0…