Auto e Motori
Nuova Peugeot 308 incontrano le eccellenze di Langhe, Monferrato e Roero
L’eccellenza e la bellezza estetica di Nuova PEUGEOT 308 incontrano il patrimonio enologico di Langhe, Monferrato e Roero.
Nella patria del bello la nuova nata della Casa del Leone esprime con forza il suo stile audace e seducente, dimostrando di essere a proprio agio in uno dei territori più rappresentativi dell’originale patrimonio italico.
Tra le colline su cui vengono coltivati vini tra i più pregiati al mondo, la qualità e le tecnologie di Nuova PEUGEOT 308 proiettano un parallelo che ruota intorno al fascino senza tempo di una lunga storia.
Potremmo definirlo come l'incontro di due eccellenze, il viaggio di Nuova PEUGEOT 308 HYBRID nel territorio di Langhe, Monferrato e Roero. Un’area geografica che abbraccia le province piemontesi di Asti e Cuneo, con al centro la città di Alba, dove troviamo una lunga serie di raffinatezze eno-gastronomiche. La ricchezza di questa variegata zona geografica merita di essere adeguatamente raccontata, ed il viaggio di Nuova PEUGEOT 308 HYBRID si divide in due capitoli, iniziando dai pregiati vini noti in tutto il mondo.
L’accostamento con Nuova PEUGEOT 308 HYBRID non è casuale: questo modello esprime l’eccellenza con cui la Casa del Leone si presenta oggi sul mercato, rappresentando l'ennesimo balzo in avanti che PEUGEOT dimostra attraverso le caratteristiche dei suoi prodotti, con qualità di alto livello, tecnologie innovative ed uno stile che ridefinisce il concetto di bellezza estetica nel mondo automotive.
Design e personalità sono elementi imprescindibili nell'immaginario italico, dove la sostanza dei contenuti è anticipata da un look che subito catalizza l'attenzione. Nuova PEUGEOT 308 è un'auto che letteralmente fa girare la testa, facendosi riconoscere anche da lontano grazie ad una firma luminosa che non lascia dubbi sulla sua personalità ed origine, ed una silhouette affusolata in cui il lungo muso esibisce con fierezza il logo dello storico Leone recentemente rinnovato, sulla calandra ma anche sui passaruota.
Il rapporto di Nuova PEUGEOT 308 con la lunga storia della Casa del Leone è evidente, e si sovrappone alla sfida delle nuove tecnologie, come dimostra la propulsione ibrida plug-in che anticipa la futura disponibilità di una versione 100% elettrica, affiancando i noti ed apprezzati motori endotermici, benzina PureTech e Diesel BlueHDi per diventare così la massima espressione dell’originale concetto di “Power of Choice”. Una libertà che permette ai clienti di scegliere liberamente l’alimentazione ideale per i propri spostamenti senza dover scendere a compromessi. All'apertura delle porte, lo spettacolare abitacolo si esprime attraverso la più pura espressione del techno spirit PEUGEOT, sottolineata dall'evoluzione dell'architettura dell’originale i-Cockpit® che rappresenta una vera eccellenza nel mondo automobilistico e che, assieme alla qualità di categoria superiore contribuisce ad offrire una esperienza di guida unica nel mercato.
Un’eccellenza che trova un concreto parallelo nel territorio delle Langhe, Monferrato e Roero, dove i pregiati vini che qui troviamo sono una parte consistente del dizionario vinicolo italiano ed internazionale. Una lunga lista che diventa ancora più significativa se rapportata ai valori in gioco: nel 2021 la produzione DOC e DOCG della Langa ha raggiunto i 64 milioni di bottiglie, cui si sommano le circa 65 milioni di bottiglie del Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato. Numeri a cui aggiungere i 3 milioni di bottiglie dell'Alta Langa DOCG, i 7 milioni di bottiglie DOCG prodotte nel Roero, per finire in bellezza con i 102 milioni di bottiglie di Moscato d'Asti e Asti DOCG, destinati all'85% verso l’esportazione.
Cifre importanti, che riportano all'originale concetto di eccellenza, tramandato di generazione in generazione. In questo territorio, le colline dalla fitta coltivazione sono tipicamente presidiate da un castello oppure da una torre di guardia, rimandando all'identità medievale che richiedeva un presidio di vedetta a difesa degli abitanti.
I nomi dei vini rispecchiano anche precise località, come dimostra il comune di Barolo, sormontato dall'omonimo castello che ospita l'enoteca regionale dell’omonimo vino. Nella stessa strada, troviamo anche il museo del cavatappi, in cui sono raccolti oltre 500 differenti cavatappi antichi.
Un altro castello che si propone con ancora maggiore incisività sulla storia d'Italia, si trova a Grinzane Cavour. Originale dimora del conte Camillo Benso di Cavour, il castello è aperto al pubblico mostrando il suo passato egregiamente custodito. All’interno, la fornita enoteca rappresenta un eccellente punto di partenza per degustare ed acquistare una selezione dell'ampia offerta eno-gastronomica del territorio. Dal 1999 il castello ospita anche l'annuale Asta Mondiale del Tartufo Bianco d'Alba che si tiene a scopi benefici, con l'ultima edizione che ha raccolto 457.300 euro.
Anche nel comune di Barbaresco una torre si erge in maniera visibile, offrendosi per una impagabile vista a 360° dalla sua sommità. All'interno, una sala di degustazione permette di visualizzare in 3D l'esatta collocazione dei vigneti da cui provengono i preziosi vini sorseggiati. Con un gioco di trasparenze sui pavimenti ed una passerella sospesa, l'interno della torre mostra l’intrigante dimensionalità che abbraccia i suoi differenti livelli.
Dopo la visione del territorio dall'alto, arriva il momento di scendere sotto il livello del suolo. Canelli, la città del moscato, sorprende con le sue 'cattedrali sotterranee' dove preziose bottiglie vengono custodite per la fermentazione dello spumante. Solo nella 'cattedrale sotterranea' della Cantina Contratto si trovano 1,4 milioni di bottiglie, che si sommano a quelle presenti nelle rimanenti tre 'cattedrali' della città.
Le attrazioni si trovano anche in mezzo ai vigneti, come dimostra la colorata chiesetta di Coazzolo, opera dell'artista contemporaneo David Tremlett: è stata dipinta con la tecnica del ‘wall drawing’ grazie a pennellate stese con il palmo della mano. Una creazione che si somma alla Cappella del Barolo del comune di La Morra ad opera dello stesso artista.
Una ulteriore conferma di quanto da queste parti si possa evolvere, in nome di un'eccellenza che, come Nuova PEUGEOT 308, continua ad esprimersi attraverso caratteristiche di eccellenza, uniche ed innovative all’interno del mercato.