Auto e Motori
Peugeot Rifter rivoluziona il concetto dei veicoli multispazio
Zero compromessi in termini di design. Elegante, robusto, agile e potente, il nuovo multispazio PEUGEOT Rifter è un esempio perfetto di versatilità.
Con Peugeot Rifter il Marchio del Leone rinnova profondamente la sua offerta e crea la combinazione perfetta tra la versatilità d’uso e il piacere di guida secondo Peugeot. Dotato di forte personalità, con il suo look da ‘crossover chic’, esprime libertà d’azione. Il veicolo offre volumi modulabili e facilmente adattabili alle esigenze di ogni Cliente. L’ottimizzazione dell’architettura del veicolo permette di offrire sul mercato 2 versioni, a 5 e 7 posti, in ognuna delle due lunghezze, Standard (4,40 m) e Long (4,75 m). Quest’ultima aggiunge lunghezza, passo e sbalzo, per una grande abitabilità.
Su ognuno dei 3 sedili singoli della seconda fila può essere installato un seggiolino per bambini. I sedili rientrano nel pianale con facilità, con un comando Magic Flat posto nel bagagliaio (disponibile dal secondo trimestre 2019). Sulla versione Long i 2 sedili indipendenti della fila 3 sono scorrevoli ed estraibili (come sulla versione Standard), questo per adattarsi a tutte le situazioni e privilegiare, a scelta, il volume del bagagliaio o lo spazio per le ginocchia dei passeggeri.
Il sedile del passeggero anteriore, a scomparsa nel pianale, rende facile il caricamento di oggetti lunghi. Il bagagliaio ha un volume che va dai 775 litri a filo cappelliera della versione 5 posti con lunghezza standard ai 4.000 litri a filo tetto della versione lunga con i sedili ripiegati. La cappelliera è configurabile in due posizioni, per adattarsi al meglio all’uso del bagagliaio. Può anche essere riposta dietro allo schienale dei sedili della fila 2. Il conducente ed i passeggeri beneficiano di numerosi e ampi vani portaoggetti, facili da raggiungere. Sono distribuiti nell’abitacolo, sulla console centrale, nella mensola sopra al parabrezza, nelle controporte, nella fila 1 o 2, nel bagagliaio.
Dalla comparsa nel 2002, il caratteristico tetto Zenith è stato modificato a ogni nuova generazione di modello, per offrire sempre più versatilità. Molto apprezzato dai Clienti, si presenta oggi con una zona di tetto vetrato occultabile con tendina elettrica. È attraversato da un padiglione multifunzionale con vani portaoggetti. Questo rende l’abitacolo molto più luminoso ma non meno fruibile. L’arco può contenere oggetti fino a 14 litri. È caratterizzato anche dalla presenza di un vano di contenimento nel tetto, a cui si accede dalla fila 2 o dal bagagliaio, e dalla mensola sopra al parabrezza. L’illuminazione interna a LED rende molto moderno l’abitacolo.
L’ottimizzazione delle porte laterali scorrevoli, ora con un’apertura ancor più ampia, facilita l’accesso a bordo del veicolo. La nuova struttura delle guide preserva l’abitabilità interna, attenua la sporgenza a livello delle spalle, per una migliore integrazione visiva. L’ampio portellone posteriore integra sempre il lunotto posteriore apribile, unico in questa categoria. Il pratico lunotto permette di accedere al bagagliaio senza aprire il portellone, funzione particolarmente utile per recuperare gli oggetti appoggiati sulla cappelliera o se l’auto è parcheggiata vicino ad un ostacolo posteriore. La gamma articolata comprende due proposte a benzina e tre a gasolio. Il nostro primo test si è svolto a bordo del BlueHDi130 con cambio automatico EAT8, che ha messo in luce un’elevata funzionalità per il tipico impiego quotidiano. Un veicolo che si può tranquillamente classificare come uno dei migliori nella categoria per dotazioni, comodità ed efficienza. Il suo debutto nelle concessionarie avverrà nel mese di settembre.