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Renault lancia il fondo per l'arte e la cultura: sostegno alla Street Art
Renault crea il Fondo per l'Arte e la Cultura, proteggendo opere storiche e investendo nella Street Art, per promuovere l'arte accessibile e innovativa.
Il Gruppo Renault continua il suo impegno in campo artistico con la creazione del Fondo Renault per l'Arte e la Cultura, destinato a proteggere e rinnovare la sua collezione di opere, puntando anche sulla Street Art.
Il "nuovo" Gruppo Renault si costruisce proiettando l'azienda nel futuro, ma facendo leva sui suoi valori storici e tradizioni. Da sempre, Renault ha cercato di costruire ponti tra il mondo dell'arte e dell'industria, unendo innovazione e creatività. Per continuare questa tradizione, il Gruppo ha annunciato la creazione del Fondo Renault per l'arte e la cultura, con l'obiettivo di mettere in sicurezza e proteggere le opere della sua collezione storica, rinnovandola con artisti contemporanei. Questo passo conferma il ruolo di Renault come mecenate e attore culturale.
Storia e Valore della Collezione d'Arte Renault
La storia di Renault è stata segnata dalle opere commissionate agli artisti, spesso in anticipo sui tempi. Inaugurata un secolo fa, la Collezione d'Arte Renault include diverse centinaia di opere, tra cui grandi formati ed ensemble, rappresentative di correnti come la Fotografia Umanista, il Neo Realismo, la Figurazione Narrativa, l'Op Art e l'Art Brut.
Tra gli artisti più noti vi sono Robert Doisneau, Arman, Jean Tinguely, Erró, Victor Vasarely e Jean Dubuffet. Questi creatori hanno cercato di portare l'arte nella vita quotidiana, opponendosi all'elitarismo dell'opera d'arte esclusiva e cercando di raggiungere il più vasto pubblico possibile.
Preservare e Rinnovare la Collezione
Per mantenere viva la collezione, restaurarla e renderla accessibile al pubblico, Renault ha deciso di vendere una piccola parte delle opere (meno del 10% del suo valore), il cui ricavato confluirà nel Fondo Renault per l'Arte e la Cultura. Questo fondo permetterà di creare un legame tra le varie epoche e opere della collezione storica, garantendo la conservazione delle opere rimanenti.
Investimento Nella Street Art
Fedele alla sua storia e al suo impegno, Renault apre un nuovo capitolo della sua avventura artistica sostenendo la Street Art. "Naturalmente presente in strada, il Gruppo Renault condivide con la Street Art non solo uno spazio comune ma anche creatività, popolarità, virtuosismo e gusto per le sfide", ha spiegato Catherine Gros, VP Arte Patrimonio e Sponsorizzazioni.
La Street Art, popolare tra le giovani generazioni e spesso trascurata dalle istituzioni, incarna la creatività autodidatta e il coraggio, valori che Renault ha sempre sostenuto. Nel 2023, Renault ha partecipato alla mostra retrospettiva che celebra i 60 anni degli "Ephemera" di Gérard Zlotykamien e i 40 anni del "Corpo bianco" di Jérôme Mesnager, invitato a dipingere sulle facciate dell'edificio storico di Renault a Boulogne-Billancourt.
Collaborazioni e Futuri Progetti
Nel 2024, lo street artist inglese Dan Rawlings ha allestito il suo atelier nello stabilimento di Douai, Ampere ElectriCity, per trasformare la nuova R5 E-Tech Electric in un'opera d'arte. L'opera sarà svelata in occasione della mostra parigina pop-up MAISON5 a partire dal 15 giugno, segnando un coraggioso passo di Renault verso l'integrazione dell'arte con l'industria automobilistica.
La mostra-evento presenterà anche le opere di Erró, che ha collaborato con Renault per creare opere basate sulla storica Renault 5. Erró, uno dei principali esponenti dell'arte figurativa e della Pop Art francese, ha numerose opere nella Collezione d'Arte Renault.
Con la creazione del Fondo Renault per l'Arte e la Cultura, il Gruppo Renault dimostra ancora una volta il suo impegno verso l'arte e la cultura. Il sostegno alla Street Art e la protezione della collezione storica rappresentano un'importante evoluzione del mecenatismo artistico di Renault, che continua a unire tradizione e innovazione. Il Fondo non solo garantirà la conservazione delle opere esistenti, ma permetterà anche di sostenere nuovi talenti e di arricchire ulteriormente la collezione con opere contemporanee, mettendo l'arte al servizio della comunità Renault e del pubblico più ampio.