Auto e Motori
Stellantis Pro One e Qinomic insieme per il retrofit elettrico dei veicoli commerciali leggeri
Confermata la collaborazione tra Stellantis Pro One e Qinomic per offrire una soluzione retrofit elettrica che allunga la vita dei van termici e abbatte le emissioni.

C’è una nuova strada per l’elettrificazione, e Stellantis ha deciso di percorrerla fianco a fianco con Qinomic, confermando una partnership strategica nata più di due anni fa.
Al centro dell’iniziativa c’è una tecnologia che potrebbe cambiare il futuro dei veicoli commerciali leggeri: il retrofit elettrico, ovvero la possibilità di convertire van termici in elettricianziché sostituirli con modelli nuovi.
Il progetto, sviluppato in collaborazione con SUSTAINera – la business unit di Stellantis dedicata alla Circular Economy – arriva ora al suo momento chiave: il lancio ufficiale in Francia di una prima linea di conversione per quattro modelli mid-size della gamma Stellantis Pro One: Fiat Professional Scudo, Opel Vivaro, Peugeot Expert e Citroën Jumpy.
Un’idea semplice, una portata enorme
Il retrofit consente ai proprietari di van già in uso di convertirli all’elettrico attraverso un processo certificato, sicuro e completamente approvato secondo standard OEM. Questo significa garanzia di qualità, sicurezza e omologazione, con vantaggi immediati: minori costi di gestione, meno emissioni e maggiore libertà di circolazione, soprattutto nelle aree urbane soggette a restrizioni ambientali.
Dal punto di vista industriale, la collaborazione tra Stellantis e Qinomic è un modello di circolarità intelligente. Qinomic acquisterà direttamente da Stellantis oltre 200 componenti originali – principalmente relativi a batteria e motore elettrico – mentre Stellantis si occuperà del recupero dei componenti termici dismessi (motore, cambio, serbatoio, scarico), da destinare al riutilizzo o al remanufacturing all’interno della filiera SUSTAINera.
La sostenibilità incontra la concretezza
Questo approccio si distingue perché va oltre l’obiettivo della transizione ecologica, centrando anche una prospettiva economica vantaggiosa per il cliente. La conversione elettrica permette, infatti, di estendere la vita utile del veicolo, mantenendo inalterate affidabilità e performance, ma con un impatto ambientale ridotto. Una risposta concreta ai dubbi di chi, oggi, fatica a sostenere i costi dell’elettrificazione o teme di dover rinunciare a un mezzo ancora efficiente.
Secondo i promotori del progetto, questo è solo il primo passo: il retrofit sarà disponibile inizialmente in Francia, ma l’obiettivo è ampliare il raggio d’azione ad altri mercati europei, sulla scia delle politiche di decarbonizzazione e transizione energetica che stanno trasformando il volto della mobilità commerciale.
Una visione condivisa che guarda al futuro
“Con questa tecnologia offriamo una nuova via per raggiungere la mobilità a zero emissioni, allungando la vita dei mezzi in circolazione e riducendo sprechi e costi,” spiegano da Stellantis. E Qinomic, dal canto suo, sottolinea il valore della collaborazione come modello virtuoso di innovazione sostenibile, in grado di coniugare tecnologia, economia circolare e accessibilità.
Non è solo una questione di tecnica, ma una scelta di posizionamento etico. Stellantis Pro One conferma così il suo ruolo da protagonista nel settore dei veicoli commerciali, dimostrando che l’elettrificazione può essere inclusiva, intelligente e adatta a ogni tipo di business. Senza forzature, senza sprechi, nel rispetto della libertà di movimento che da sempre è il cuore pulsante del trasporto su strada.