dettaglio - Affaritaliani.it

Roma, 30 giu. (Adnkronos) - “Eravamo, e siamo tutt’oggi, affezionati alla grande abilità che Vittorio Feltri ha sempre dimostrato nella sua lunga carriera: saper ben mescolare il gusto della provocazione, dell’invettiva, con una profonda conoscenza della materia di cui scrive o parla e con una forte autonomia di giudizio. Nel suo commento di oggi sulle dinamiche europee, però, notiamo come siano rimaste solo provocazioni e invettive, spinte purtroppo al limite dell’insulto. Di cui è bersaglio il ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia Antonio Tajani, dunque il partito tutto. Un attacco ingeneroso e, purtroppo per l’autore, sorretto da argomentazioni errate". Lo afferma Deborah Bergamini, vicesegretario nazionale di Forza Italia. "Soltanto chi non presta la dovuta attenzione alle complesse questioni europee -aggiunge- può negare il ruolo esercitato da Antonio Tajani in questi giorni per avvicinare le posizioni del Ppe a quelle di Giorgia Meloni, e lo testimonia il cambio di posizione di Donald Tusk sul peso italiano. Soltanto non avendo seguito i fatti delle ultime settimane si può ignorare il perentorio ‘no’ all’allargamento della maggioranza europea ai Verdi, opposto da Forza Italia e divenuto largamente condiviso all’interno del Ppe. Soltanto a chi non ha prestato attenzione alla cronaca dei mesi appena trascorsi può è essere sfuggito il contributo di Forza Italia alla linea politica del Ppe sull’abbandono delle assurde suggestioni green del passato. Soltanto chi ha sorvolato sull’approfondimento del risultato elettorale non considera che, purtroppo, la democrazia si basa sull’aritmetica, e che ad oggi alternative numeriche alla maggioranza Ppe-Socialisti-Liberali non sono state possibili, pur senza che questo precluda un allargamento". "Comprendiamo che il direttore Feltri possa non aver avuto tempo per approfondire tutto questo, impegnato com’è in molteplici attività in cui è giustamente coinvolto, comprese quelle politiche. Ovviamente, essendo lo scambio di idee il sale della libertà, valore che difendiamo, tutto ciò non abbasserà di un millimetro l’affetto che nutriamo verso di lui. Auspicando, però, che faccia un uso migliore della memoria di Silvio Berlusconi. Non possiamo avere certezze su cosa avrebbe fatto oggi. Di sicuro, però, possiamo cogliere il suo insegnamento -conclude Bergamini- di farsi ‘concavo e convesso’ nelle trattative. Un metodo di lavoro che portò all’Italia di Pratica di Mare e a una posizione di assoluto protagonismo in Europa”.





in evidenza
Le interviste di Affaritaliani.it agli scrittori finalisti

Premio Strega

Le interviste di Affaritaliani.it agli scrittori finalisti

in vetrina
Più di 80 decessi sospetti, è giallo: nel mirino un integratore con riso rosso

Più di 80 decessi sospetti, è giallo: nel mirino un integratore con riso rosso

Gli Scatti d’Affari

BONELLI’S inaugura l’estate con piatti senza confini, aperitivi e nuovi spazi

Gli Scatti d’Affari

Recurrent Energy: inaugurata a Milano la nuova sede Green e High-Tech

Gli Scatti d’Affari

Milano, presentata la Fondazione Scuola Italiana per sostenere la formazione

Gli Scatti d’Affari

ANBI, in arrivo l’Assemblea Nazionale dei Consorzi di Bonifica ed Irrigazione

Gli Scatti d’Affari

Gruppo FS presenta l’Academy per formare i professionisti della security

Gli Scatti d’Affari

Expo 2025 Osaka e ADI: lanciato il premio Compasso d’Oro International Award

Gli Scatti d’Affari

Nespresso, presentata la nuova collezione colorata da Pantone

Gli Scatti d’Affari

Polo Logistica FS, Baraclit e Gruppo Grendi insieme per un trasporto integrato

Gli Scatti d’Affari

Sisal: presentato il Bilancio di Sostenibilità 2023

Gli Scatti d’Affari

GSR, Senstation Summer: inaugurato il villaggio sportivo nel centro di Milano

Guarda gli altri Scatti
motori
Dodge Day 2024: passione e motori sul lago di Garda

Dodge Day 2024: passione e motori sul lago di Garda

I sondaggi di AI

G7, sguardo gelido di Meloni a Macron dopo la polemica sull'aborto. Una caduta di stile della premier? VOTA


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.