Politica

Bazooka da 30 miliardi per 4 emergenze. Coronavirus, il piano del Centrodestra

Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani smentiscono le indiscrezioni sulle larghe intese per mandare a casa il Conte bis. ''Non c'è mai stata"

Sanità, lavoro, imprese e famiglie. Queste, per il centrodestra, sono le ''quattro emergenze'' da affrontare subito con misure adeguate, o meglio le ''quattro pre-condizioni'' da cui partire per provare a debellare il Coronavirus, mettendo in sicurezza gli italiani Lega Fdi e Fi hanno preparato un documento unitario da presentare al governo per aiutare i cittadini e il Paese in questo momento delicato, non certo per dare un sostegno politico al Conte bis. In una conferenza stampa al Senato Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani, hanno illustrato alcuni punti, riguardo soprattutto gli aspetti sanitari e quelli economici. ''L'Italia utilizzi il bazooka finanziario contro le emergenze'', è la raccomandazione, attraverso il ''varo immediato di un 'pacchetto' di misure di entità pari all'avanzo primario del 2019 e cioè circa 30 miliardi di euro, l'equivalente a 1,7 punti di Pil''. Questa, si legge nel testo, "è l'entità dello scostamento di bilancio che il centrodestra chiede di votare già la prossima settimana in Parlamento, in conformità all'articolo 6 della legge 243 del 2012, data la natura eccezionale dell'emergenza Covid-19''. L'Europa, in particolare, faccia la sua parte e ''guardi al futuro sostenendo la crescita''.

Per il centrodestra ''è necessario condividere" queste proposte "con il governo attraverso un tavolo permanente con le opposizioni che possa concordare e aggiornare la misure economiche/sociali al mutare delle condizioni''. La ''sicurezza sanitaria deve essere accompagnata immediatamente da un piano di messa in sicurezza delle imprese, pena una catastrofe per il tessuto economico e sociale italiano''. E', quindi, ''assolutamente prioritaria una massiccia campagna per il rilancio del Made in Italy e dell'immagine dell'Italia nel mondo''. Il 'pacchetto di misure' ''dovrà interessare tutti i settori colpiti: dal turismo all'agroalimentare, dalla manifattura alla cultura e allo spettacolo, fino ai liberi professionisti e agli artigiani''.

Coronavirus, Salvini, Meloni e Tajani oggi in Senato hanno presentato le proposte comuni del centrodestra

CORONAVIRUS: SALVINI-MELONI A CONTE: 'PIANO DA 30 MLD' 

Trenta miliardi di euro. A tanto ammontano le risorse previste dal piano del centrodestra per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Si parte da 30mld, una cifra condivisa dalle associazioni dei produttori'', spiega Matteo Salvini in una conferenza stampa di coalizione al Senato. Rincara la dose Giorgia Meloni: ''Chiediamo di spendere tutto l'equivalente dell'avanzo primario dello scorso anno, 1,7 mld di euro, circa 30 miliardi''.

Coronavirus: Salvini: "Difficile voto dl senza nostre proposte"

"Non abbiamo visto ancora il decreto ma se non ci fossero le nostre proposte sarebbe difficile votarlo". Così Matteo Salvini ha risposto a chi gli chiedeva se la Lega è orientata a votare il decreto da 7,5 miliardi che il governo intende varare a sostegno dell'economia colpita dall'emergenza coronavirus. "Vediamo quale sarà il decreto. Deve essere scritto dopo l'incontro con le opposizioni", ha aggiunto il vice presidente di Forza Italia, Antonio Tajani.

CORONAVIRUS, MELONI: 'CENTRODESTRA SI DIMOSTRA COMPATTO QUANDO SERVE'

''Sono fiera del fatto che la coalizione si dimostra compatta nei momenti incui serve. Mettiamo insieme le migliori proposte del centrodestra in ununico documento'' per aiutare il governo sull'emergenza Coronavirus. Loha detto Giorgia Meloni al Senato.

CORONAVIRUS: MELONI, 'GOVERNO CONFUSO, CENTRODESTRA PARLA CON VOCE UNICA'

Speriamo che da oggi le cose possano andaremeglio'', per non creare ''confusione''. "Sarebbe meglio che il governo parlasse con una persona sola. Sicuramente il centrodestra parla di emergenza Coronavirus con una voce sola''. Lo ha detto Giorgia Meloni in una conferenza stampa del centrodestra al Senato.

CORONAVIRUS: MELONI, 'NON ACCETTIAMO CONTE DICA INVIATE PROPOSTE VIA MAIL'

"Aspettiam ouna convocazione da parte del governo Conte e non sia un'altra convocazione dove di viene detto che 'queste sono le nostre proposte, le vostre mandatele via mail''', perché ''queste non sono proposte da mandare via mail''. Lo ha detto Giorgia Meloni in una conferenza stampa del centrodestra al Senato sul Coronavirus. 

CORONAVIRUS: SALVINI-MELONI-TAJANI, 'NOI UNITI, NO A GOVERNO UNITA' NAZIONALE'

'Siamo qui per dare una mano per interesse italiani, no sostegno al Conte bis'

Il centrodestra dice no all'ipotesi di governo di unità nazionale per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. In una conferenza stampa al Senato convocata per parlare di Covid-19 Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani smentiscono le indiscrezioni sulle larghe intese per mandare a casa il Conte bis. ''Non c'è mai stata, per quanto mi riguarda, l'ipotesi un esecutivo diunità nazionale, ci sono delle proposte concrete, punto'', taglia corto il 'Capitano'. Si inserisce Tajani: ''Noi offriamo collaborazione istituzionale per aiutare gli italiani non per sostenere il governo, ecco le nostre proposte concrete per l'emergenzaCoronavirus''. Sulla stessa linea Meloni: ''Siamo qui per dire che abbiamo delle proposte, abbiamo sempre dimostrato di non essere interessati alle poltrone''.

REGIONALI: SALVINI, 'NON CHIEDIAMO POSTICIPI, MA GOVERNO CI COINVOLGA' 

Rinvio elezioni regionali? ''No, non spetta a noi proporre e decidere, però ci piacerebbe essere coinvolti, visto che rappresentiamo la maggioranza degli italiani'', replica Matteo Salvini in una conferenza stampa del centrodestra su Coronavirus al Senato.