Politica
Berlusconi come Togliatti sull’addio di Toti. E la “zingaraccia” di Salvini...
Silvio Berlusconi è tutt’altro che affranto, ma sarcastico, dopo l’addio di Giovanni Toti a Forza Italia, che somiglia a una nave delle ONG carica di naufraghi, alla disperata ricerca di porti (e di seggi...) sicuri.
Come Togliatti, dopo l’addio al PCI dello scrittore Elio Vittorini, l’ex premier sulla separazione dagli azzurri del Governatore, filo-salviniano, della Liguria, ha detto : “Giovanni se n’è ghiuto (è andato via) e soli ci ha lassati.....”.
E, intanto, Goffredo Buccini, inviato anti-Salvini del “Corriere della Sera: “dire che “zingaraccia” sia un "intercalare", come ha fatto il leghista Claudio Durigon, per difendere Salvini, il proprio “Duce” (in senso di condottiero) ci avvicina, molto, al grottesco del Ventennio. Temo che la cosa agli italiani piaccia”.
Zingarella, collega, va bene, a proposito dalla pregiudicata- che ha augurato l’uccisione del ministro-o convinciamo Di Battista a tornare dalle ferie, per lanciare un penultimatum al ministro Salvini : si scusi per “zingaraccia” o chiedo a Gigino Di Maio di sollecitare Casaleggio a convincere Beppe Grillo a minacciare la richiesta di un vertice di maggioranza gialloverde.....