Berlusconi: no a chi ha tradito Forza Italia, ma...
'Marina non scenderà in campo'
"Forza Italia non accoglierà nessuno di coloro che hanno lasciato FI e hanno tradito gli elettori e addirittura sostenuto il Governo della sinistra. Poi se torneranno nel centrodestra con loro movimenti, questo ci consentirà di vincere le elezioni". Lo ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi nella puntata di In onda di questa sera su La7. "Io dal campo non sono mai uscito, qualcuno dice che ho sette vite come i gatti, ma siccome amo gli animali auguro a loro di avere più vite visto che io ne ho di più perché a quelle della politica vanno aggiunte quelle da imprenditore. Il Nazareno è morto da molto tempo, non per colpa nostra ma per colpa di qualcun altro. Quanto ai nostri alleati, sono cambiati un poco, ma noi siamo insieme dal 1994 e da allora vinciamo insieme, mentre perdiamo quando siamo divisi. L’unità dei moderati sono io». «I moderati sono la maggioranza degli italiani - ha aggiunto - Se riuscissimo ad essere insieme avremmo la certezza di vincere le elezioni». «Non lo so, ma se ci saranno le condizioni farò una dichiarazione magari dal predellino di un’aereo... Comunque, che i moderati siano la maggioranza è vero e se si unissero tutti in una formazione come era il Pdl sarebbe utile. Nel 2010 quell’alleanza fu rotta e non dipese da me".
"Penso sempre a lui, è insopportabile avere ancora in carcere un italiano modello». Lo ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi nella puntata di `In onda´ di questa sera parlando di Marcello Dell’Utri. «Ho sentito un brivido nella schiena vedendo questa immagine di Dell’Utri che ingiustamente è in carcere per dei fatti anteriori al 1994, anno in cui è diventato reato giurisprudenziale il concorso esterno in associazione mafiosa, c’è un ricorso presso la corte di Strasburgo che però tarda ad esaminare questo caso, ma è ingiusto che una persona buona, preparata e colta, un fondatore di Fi sia in carcere. So che è anche gravemente malato e io penso a lui, il fatto che un italiano modello sia in carcere è una delle cose più insopportabili".
"Non so quanto devo pagare di tasse, ma so ad esempio che in 4 anni devo pagare i debiti di Fi che sono 100 milioni. In più non so se sapete quanto è il mensile che devo dare alla mia ultima moglie... Direi che è meglio passare ad un’altra domanda". Marina Berlusconi leader di FI? "Marina è una persona meravigliosa e avrebbe la capacità di sostenere qualsiasi impegno pur gravoso ma io credo che la mia famiglia abbia già dato, attraverso di me, all’Italia e agli italiani. Non vorrei mai che un mio figlio subisse il massacro giudiziario che ho subito io. Eserciterei tutte le mie capacità di dissuasione». E su Carlo Calenda: «Non ho mai avuto occasione di incontrare Calenda e non ho mai avuto un rapporto telefonico. Ho saputo solo che un suo discorso ha avuto molto successo in Confindustria, lui è un professionista e potrebbe essere tra le persone che gli elettori chiedono, non è un non politicante come invece lo sono i Cinque Stelle, loro sono i veri professionisti della politica e se vanno a casa restano senza lavoro".