Politica

Bignami ad Affari: “Commissario? Ora basta, pensiamo a risolvere l’emergenza”

Di Alberto Maggi

Alluvione, parla il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Galeazzo Bignami (FdI)

"Bonaccini? Nessun veto su nessuno. Il mio nome? Chiedete a chi l'ha fatto"

 

"In questo momento mi sto occupando di una frana. Siamo ancora in piena emergenza, prima di parlare del nome del commissario aspettiamo che passi". Con queste parole il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Galeazzo Bignami (FdI) risponde alla domanda di Affaritaliani.it se sia tramontata l'ipotesi del Governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini come commissario per la ricostruzione dopo l'alluvione.

Lei è di Bologna e si è fatto anche il suo nome, sarebbe pronto a fare il commissario? "Deve fare questa domanda a chi ha fatto il mio nome, non a me". Ma lei lo farebbe? "Guardi, credo che prima di tutto si debba capire che cosa fare e soprattutto superare la fase acuta dell'emergenza. Questo dibattito fatto ora è stucchevole. Serve qualcuno che garantisca efficienza e concretezza, la regione è operosa ed è una locomotiva di tutto il Paese".

Ma da parte del governo c'è un veto su Bonaccini? "Non c'è alcun veto su nessuno, stiamo ascoltando le istanze dei territori. Mercoledì prossimo ci sarà questa riunione con i presidenti delle regioni coinvolte, Emilia Romagna, Marche e Toscana e anche con i presidenti delle province coinvolte. Poi vedremo".

Si è fatto anche il nome del generale Figliuolo, forse il commissario sarà quindi un tecnico? "Può farmi tutto l'albo dei nomi ma la risposta è sempre la stessa, prima si deve capire che cosa fare. Finché ci sono frane attive che se solo piove un po' si va in difficoltà siamo ancora in emergenza. Prima del commissario per la ricostruzione dobbiamo uscire dall'emergenza", conclude il sottosegretario Bignami.