Politica

Cdx, tensione sull'autonomia. Meloni replica a Zaia, ma silura Salvini

E la Meloni comincia la campagna elettorale dalla questione meridionale: "La Puglia può essere capofila riscossa del mezzogiorno"

Cdx, tensione sull'autonomia. Meloni silura Salvini (tramite Zaia)

Dalla Puglia Giorgia Meloni risponde piccata alle invettive di Luca Zaia che ha chiesto garanzie a Fdi sul tema dell'autonomia tanto caro ai veneti. La leader di Fratelli d'Italia, che stamattina ha dato il via alla campagna elettorale di Fitto contro Emiliano, parla a suocera perché nuora intenda. Rispodnendo a Zaia dice: "Sa bene che non siamo stati noi, ma il M5s al governo gialloverde, a impedire che l'autonomia si realizzasse". Il destinatario della frecciata non è tanto Zaia, dunque, quanto Salvini, leader di una Lega che nasce federalista, ma che allo stesso tempo sta diventando sempre più un partito nazionale radicato anche al Sud. Meloni mette il dito proprio nella piaga del Carroccio che presto potrebbe esplodere.

Centrodestra, Meloni: "Non capisco parole Zaia e comportamento Lega"

"Non capisco il comportamento della Lega e questa intervista di Zaia, dopo la grande prova di unita' che avevamo dato con l'indicazione unitaria dei candidati presidenti in tutte le elezioni regionali". Lo ha detto Giorgia Meloni, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della conferenza stampa di presentazione di Raffaele Fitto, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Puglia.

"Noi abbiamo gia' firmato nel 2018 un programma che prevedeva sostegno all'autonomia regionale, come ancora prima la destra aveva fatto sostenendo le proposte di devolution - ha aggiunto la leader FdI -. La nostra unica e permanente preoccupazione sul tema e' che sia garantita l'unita' nazionale, per questo abbiamo chiesto in cambio alla Lega di impegnarsi formalmente su un convinto sostegno al presidenzialismo. Siamo pronti a firmare nuovamente quel programma. Ma vorremmo che gli alleati si impegnassero anche sul patto 'anti inciucio', perche' Zaia sa bene che non siamo stati noi, ma il M5s al governo gialloverde, a impedire che l'autonomia si realizzasse".

"Noi - ha concluso Meloni - abbiamo sempre rispettato alleanze e programmi, come tutti sanno. Un impegno a non fare patti con partiti diversi da quelli con i quali ci si candida e' una garanzia per tutti, e per chi ci vota per vedere realizzato il nostro programma".

Meloni: tema leadership centrodestra non mi appassiona

"Il tema della leadership appassiona voi non me, non è quello su cui stiamo lavorando. Io lavoro per un centrodestra di governo". Lo ha detto Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, nel corso di una conferenza stampa trasmessa in diretta Facebook da Bari, in occasione della presentazione di Raffaele Fitto come candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Puglia. Meloni ha spiegato di puntare a "un ruolo sempre più importante" per Fratelli d'Italia, "con le sue rigidità che abbiamo scoperto che in politica possono essere un valore". Poi, "il leader del partito con più voti guiderà la coalizione in caso di vittoria". Rispondendo a un'altra domanda, ha ribadito: "Non ci interessa la competizione contro i nostri alleati, la crescita a scapito l'uno dell'altro no è una cosa molto intelligente".

PUGLIA: MELONI, 'EMILIANO HA DIMOSTRATO SUA DEBOLEZZA IN EMERGENZA COVID'

"Durante l'emergenza Covid Michele Emiliano ha dimostrato la sua debolezza. La Sanità non ha funzionato. Si sono fatti pochi tamponi". Lo ha detto il presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, parlando a Bari durante la presentazione del candidato presidente del centrodestra alla Regione Puglia Raffaele Fitto.  

Meloni: Conte vada a casa, paga consulenze e non risolve problemi

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è "un altro pugliese da mandare a casa": lo ha detto la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa, trasmessa in diretta Facebook da Bari, per la presentazione del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Puglia, Raffaele Fitto. Conferenza stampa che ha richiesto una pausa per consentire agli organizzatori di sgombrare l'area da militanti e simpatizzanti e lasciare spazio ai giornalisti che dovevano fare le domande. Anche Meloni ha dovuto pregare i presenti di rispettare le regole ed evitare gli assembramenti: "Altrimenti ci dicono che siamo irresponsabili".

 

"Bonus monopattino, vaglielo a spiegare ai pendolari..."

 

Quanto al Governo, "le proposte che stiamo vedendo - ha affermato - non vanno bene, abbiamo votato 80 miliardi di scostamento di bilancio e poi ci ritroviamo i decreti per le consulenze per il Mise e il Mef. O norme che prevedono 100mila euro di spesa in business class per andare a Dubai, 30 milioni per velocizzare le pratiche per regolarizzare gli immigrati, mentre nessuno si è preoccupato di velocizzare la cassa integrazione. Hanno stanziato 120 milioni di bonus monopattino, ce ne vogliono mettere altri 70. Vaglielo a spiegare ai pendolari di andare a lavorare in monopattino. E' il problema di farti scrivere le leggi da gente che abita in centro...", ha chiosato Meloni.