Politica

"No a Fratelli d'Italia e ai 5 Stelle". Calenda terremota i due schieramenti

Congresso Azione, Richetti acclamato presidente

Calenda a Di Maio: "Io a tutti tavoli di crisi, tu a due"


"Oggi nasce il terzo polo del riformismo e della cultura di governo: dobbiamo costruire un'alternativa possibile al populismo e al sovranismo". Così il leader di Azione, Carlo Calenda, al Palazzo dei Congressi dove si è svolta la seconda e conclusiva giornata del Congresso di Azione. Calenda è stato nominato per acclamazione segretario nazionale di Azione dai delegati del primo Congresso del partito. "Il grande centro non esiste - ha affermato -, esiste un'area pragmatica che contiene le grandi famiglie politiche europee. Diciamo no a FdI e M5S perchè con loro non si governa, perchè dicono no all'Europa, ai vaccini".

Azione: Calenda, porto il partito al 20% e ve lo lascio - "Porto questo partito al 20% e poi ve lo lascio". Cosi' il neosegretario di Azione, Carlo Calenda, nel suo intervento conclusivo del primo congresso del partito. "E' il campo che ci ha portato al 20% a Roma, il campo dell'audacia, del combattimento per ogni voto, per ogni tessera", ha aggiunto.

Calenda a Draghi, sfida e' rendere popolari scelte giuste - "Noi siamo uno dei partiti con la migliore classe dirigente di sempre: Azione non e' solo Calenda". Cosi' il neosegretario di Azione, Carlo Calenda, nel suo intervento conclusivo del primo congresso del partito. "La politica - ha aggiunto - non e' un posto dove si puo' stare solo se si ha competenza. Vorrei dire a Draghi che la sfida non e' fare scelte popolari, ma far diventare popolari scelte giuste".

Azione: Calenda, noi in "campo tosto", scelte su Ilva e Tap - "Noi siamo in questo campo, che e' un 'campo tosto', perche' dice noi lo facciamo il termovalorizzatore, il nucleare noi lo facciamo, la scelta sull'Ilva la prendiamo, la scelta sulla Tap la prendiamo". Lo ha detto il segretario di Azione, Carlo Calenda, chiudendo il Congresso del partito. "Certo, insieme a questo - ha aggiunto - combattiamo per ogni posto di lavoro".

Azione: Calenda a Iv, Draghi? Ma prima metteste Conte... - "Agli amici di Italia Viva che dicono: 'abbiamo messo Draghi', ricordo che loro misero prima Conte. E stare all'opposizione di quel governo non fu facile". Cosi' il neosegretario di Azione, Carlo Calenda, nel suo intervento conclusivo del primo congresso del partito.

Azione: Calenda, se fossi premier galera per evasori - "L'Autorita' per la privacy e' un'entita' dannosa quasi come l'Anac: se diventassi premier direi che ci sono 50 miliardi di evasione fiscale e che se evadete e eludete andate in galera". Cosi' il neosegretario di Azione, Carlo Calenda, nel suo intervento conclusivo del primo congresso del partito.

Calenda a Di Maio 'io a tutti tavoli di crisi, tu a due' - "Senza responsabilita' in politica avremo lo scenario argentino. Non puo' essere che la politica diventi distribuire bonus a tutti. Caro Di Maio, io verro' pure da Parioli e tu no, io mi sono seduto a tutti i tavoli di crisi, tu ci sei stato solo a due. Ho il dovere morale di servire". Cosi' il neosegretario di Azione, Carlo Calenda, nel suo intervento conclusivo del primo congresso del partito.

Nucleare: Calenda, dobbiamo mettere le centrali in Italia - "Dobbiamo mettere le centrali nucleari in Italia: la transizione ecologica ha un costo. Non e' che tutto il verde va bene. Come lo fai? Quando abbiamo detto di chiudere il carbone abbiamo detto come. Basta parlare a vanvera: non c'e' niente di piu' irrispettoso che affrontare cosi' questa sfida. Siamo di fronte a un mondo molto duro". Cosi' il neosegretario di Azione, Carlo Calenda, nel suo intervento conclusivo del primo congresso del partito.

Azione: Calenda, c'e' stato un sindacato prono a populismo 5s - "C'e' stato un sindacato prono al populismo dei Cinque Stelle". Cosi' il neosegretario di Azione, Carlo Calenda, nel suo intervento conclusivo del primo congresso del partito.

Azione: Calenda, Sud elegga politici decenti e competenti - "Siamo nel campo di chi vuole la riforma delle istituzioni: non vanno bene due Camere che avranno gli stessi compiti. Noi siamo per il monocameralismo secco". Cosi' il neosegretario di Azione, Carlo Calenda, nel suo intervento conclusivo del primo congresso del partito. "Il federalismo al Sud non ha funzionato, perche' il Sud non e' stato capace di eleggere persone capaci e competenti - ha sostenuto Calenda -. Quando vado in Sicilia e mi chiedono del federalismo, dico: eleggetevi politici decenti. Quando non funzionano le Regioni devono essere commissariate: non e' possibile che la sanita' calabrese sia da Africa equatoriale".

Azione: Congresso acclama Richetti presidente del partito - Matteo Richetti e' stato eletto presidente di Azione, per acclamazione dal Congresso in corso al Palazzo dei Congressi dell'Eur.