Politica

Camusso e Furlan candidate con il Pd, alla faccia del sindacato indipendente

Di Giuseppe Vatinno

Le due ex segretarie generali di Cgil e Cisl pronte a correre con il Partito Democratico il 25 settembre, ma è una pratica che andrebbe vietata

Camusso e Furlan candidate con il Pd: una pratica da vietare

Susanna Camusso e Annamaria Furlan le due ex segretarie generale di CGIL e CISL saranno candidate con il Partito democratico alle prossime elezioni politiche del 25 settembre. Infatti, come spesso avviene nel partito dei populares, i sindacalisti vanno in paradiso, ma la classe operaia no, resta nell’inferno del lavoro. Intendiamoci, le cittadine Camusso e Furlan hanno tutto il diritto di candidarsi ma se non avessero il loro passato sindacale sarebbe stato molto meglio.

Infatti uno poi si potrebbe pure fare brutte idee sulla indipendenza dei sindacati -in questo caso di sinistra e di centro- se i segretari se li candida qualche anno dopo proprio il Pd che spesso ha espresso il ministro del Lavoro e comunque è un partito storicamente di governo. Insomma, in altre parole, che garanzia possono avere i lavoratori, gli operai sfruttati, i precarizzati, i giovani, di essere difesi da sindacalisti che un anno dopo faranno comunella con il “nemico”?

Questa pratica contro natura dovrebbe essere vietata per legge. Ma questi ingordi se ne fregano dell’opportunità e le due donne vengono ora a riscuotere il “premio”, magari per la loro complicità nella gestione di qualche delicata trattativa. Magari non sarà così, e ci farebbe tanto piacere che non lo fosse, ma l’aver accettato la candidatura può essere interpretata come una sorta di “pistola fumante”. La gente vuole vederci chiaro. La Camusso e la Furlan hanno gestito il consenso di quasi tutti i lavoratori italiani e adesso perché accettano le candidature di chi allora rappresentava il governo?

Facciano un bel gesto e rinuncino. Se non lo vogliono fare loro le faccia Letta nella prossima direzione del partito. Il Pd ne trarrebbe molto più vantaggio presso i ceti popolari che dovrebbe rappresentare della presenza delle due dioscure, divenute a questo punto solo un ulteriore peso ingombrante.