Politica
La storia di Casapound. Attività principali e obiettivi. La scheda
CasaPound Italia è un movimento politico italiano. Originariamente CasaPound nacque in qualità di primo centro sociale di ispirazione fascista; fu fondato a Roma il 26 dicembre 2003 con l'occupazione di uno stabile nel rione Esquilino. Successivamente il fenomeno, diffondendosi con ulteriori occupazioni, mobilitazioni e iniziative di vario genere, divenne un movimento politico.
Nel giugno del 2008 CasaPound si costituisce quindi, come associazione di promozione sociale ed assume l'attuale denominazione CasaPound Italia - CPI.
Inizia così, attraverso un programma politico, l'attività del movimento, che promuove diverse iniziative ed attività. CPI negli anni successivi alla sua costituzione si è diffuso dalla capitale sull'intero territorio nazionale. Pur non riconoscendosi ufficialmente nelle definizioni classiche di destra e sinistra, CPI viene comunemente inserita nel panorama dei gruppi e movimenti politici della destra radicale italiana.
Secondo lo storico svizzero Aram Mattioli, il fenomeno di CasaPound sarebbe da inserirsi nel rifiorire in Italia di movimenti di destra radicale e revisionista successivamente al 1989, soprattutto allo "sdoganamento" della destra italiana avviata dal primo governo di Silvio Berlusconi del 1994-95 che coinvolse e legittimò il Movimento Sociale Italiano. Una ricerca universitaria presentata all'European Sociological Association Conference nel 2013 mette in relazione la crescita di CasaPound con il periodo di forte crisi economica attraversato dall'Italia.
Una caratteristica di questo movimento, secondo il sociologo Emanuele Toscano, sarebbe quello di voler proporre "una diversa interpretazione del fascismo volta a superare la dicotomia destra-sinistra", differenziandosi rispetto agli orientamenti classici dell'estrema destra[8]. Tuttavia è da rilevare come il rifiuto di una collocazione tradizionale sia stata una posizione molto diffusa nei decenni precedenti per una parte rilevante dei movimenti neofascisti in Italia come il FUAN-Caravella del 1968 e il successivo movimento Terza Posizione, tra i cui fondatori vi era Gabriele Adinolfi, in seguito vicino a CasaPound. Secondo lo storico tedesco Volker Weiss "CasaPound è riuscita a creare un ambiente attraente per alcuni giovani fondendo cultura pop e neofascismo". In una ricerca del think tank inglese Demos CasaPound viene definito come "uno dei più interessanti e ambigui movimenti populisti emergenti in Europa negli ultimi anni".
Il nome, ispirato al poeta Ezra Pound, fa particolare riferimento ai suoi Cantos contro l'usura, alle posizioni economiche di critica tanto al capitalismo quanto al marxismo ed alla sua adesione alla Repubblica Sociale Italiana. I riferimenti politici dell'associazione sono più precisamente legati all'ideologia fascista, con particolare attenzione al Manifesto di Verona, alla Carta del Lavoro ed alla legislazione sociale del Fascismo stesso. Il simbolo scelto è una tartaruga stilizzata, dal guscio ottagonale.
La prima occupazione fatta utilizzando il nome CasaPound, fu quella del 26 dicembre 2003 a Roma da parte di un gruppo di giovani facente riferimento all'area ONC/OSA (acronimo di "Occupazioni Non Conformi e Occupazioni a Scopo Abitativo") e provenienti dall'esperienza precedente di CasaMontag alle porte di Roma. L'edificio, un ex palazzo governativo al nº 8 di via Napoleone III, è diventato in seguito la sede nazionale del movimento e dell'associazione CasaPound Italia. Nel 2010 vivono a CasaPound 23 famiglie per un totale di 82 persone.
CasaPound iniziò a trovare visibilità mediatica nel 2004, con interviste ad alcuni suoi aderenti e servizi televisivi nelle trasmissioni Lucignolo, Le Invasioni Barbariche, Matrix e in uno speciale sulla destra radicale romana andato in onda su Current TV Italia.
Nei due anni successivi CasaPound moltiplicò le occupazioni a Roma: le autorità risposero in molti casi con sgomberi.
Nel 2006 CasaPound decise di entrare nel partito Movimento Sociale - Fiamma Tricolore. Il periodo è contraddistinto da azioni dimostrative, come l'assalto alla "bolla" del programma televisivo Grande Fratello nel 2008 a Roma, insieme ad altre occupazioni di edifici. Nel 2008, per protesta contro la mancata organizzazione di un congresso nazionale, CasaPound occupò la sede centrale romana della Fiamma Tricolore, venendone espulsa.
In seguito al terremoto in Abruzzo del 6 aprile 2009, CasaPound Italia portò il suo aiuto nelle zone colpite, dove gestì un campo fisso e alcuni magazzinI, guadagnando apprezzamenti per l'opera svolta da parte dell'amministrazione comunale di Poggio Picenze. Nel 2010 il movimento ha proseguito la collaborazione con la Protezione civile in occasione di diverse emergenze. Successivamente a questa esperienza viene costituita La Salamandra, associazione di protezione civile legata al movimento, che prosegue la sua azione in ulteriori situazioni di emergenza, in particolar modo in occasione del terremoto in Emilia del 2012.
Con una delibera approvata nel 2007 dalla giunta Veltroni la sede centrale di CasaPound in via Napoleone III viene riconosciuta tra le “occupazioni storiche” di Roma ed inserita nella graduatoria speciale per l'emergenza abitativa[33]. Nel maggio 2011 il Comune di Roma, attraverso una delibera di giunta, si è impegnato a trovare un accordo con l'Agenzia del Demanio, proprietaria dell'immobile occupato di via Napoleone III, ipotizzando un permuta patrimoniale dello stabile per un corrispettivo di 11,8 milioni di euro. In seguito alle polemiche dell'opposizione di sinistra ed alla contrarietà di CasaPound stessa, il Comune decide di non procedere con la permuta.
A partire dalle elezioni amministrative 2011 CasaPound ha presentato propri candidati alle elezioni locali in liste civiche o di centro-destra riuscendo a far eleggere alcuni suoi rappresentanti. Dalle elezioni 2013 invece decide di presentarsi ufficialmente con una propria lista autonoma sia in ambito nazionale che amministrativo.
Alle Elezioni Europee 2014 CasaPound sostiene in modo decisivo l'elezione nella Circoscrizione Italia centrale del leghista Mario Borghezio. Da questo risultato nasce una vera e propria collaborazione tra CasaPound e la Lega. Più volte Mario Borghezio partecipa a Roma a manifestazioni contro l'immigrazione ed il degrado delle periferie organizzate da CPI e comitati di quartiere. Successivamente Matteo Salvini visita la sede centrale di via Napoleone III per incontrare i dirigenti di CasaPound e la manifestazione nazionale della Lega contro l'immigrazione il 18 ottobre 2014 a Milano vede la partecipazione ufficiale di CPI con qualche migliaio di militanti. In seguito CasaPound aderisce all'associazione Sovranità, nata con lo scopo di aggregare i nazionalisti che sostengono Matteo Salvini. Insieme a Sovranità, CasaPound partecipa il 28 febbraio 2015 alla manifestazione di Lega Nord e Noi con Salvini a Roma in Piazza del Popolo, durante la quale parlerà dal palco degli organizzatori anche il vice presidente di CPI Simone Di Stefano. Ed è sempre Di Stefano a presentare ufficialmente, insieme a Salvini ed al Sen. Raffaele Volpi, Sovranità e Noi con Salvini sul territorio romano in un incontro al Teatro Brancaccio.
Alle Elezioni amministrative italiane del 2015 CasaPound riesce a far eleggere per la prima volta un consigliere con una propria lista in un comune capoluogo di provincia (Bolzano).
CasaPound ha promosso iniziative anche al di fuori del territorio italiano attraverso la sua onlus Solidarité Identites. Le attività del movimento sono state oggetto di attenzione da parte di alcuni media stranieri.
Annualmente CasaPound Italia organizza una festa nazionale chiamata Direzione Rivoluzione che si tiene a Roma, presso lo spazio occupato dal movimento chiamato Area19, e prevede una serie di dibattiti politico-culturali con la partecipazione di politici, giornalisti e scrittori e concerti di musica alternativa.
Sul modello dei centri sociali di destra e direttamente ispirati all'esperienza italiana di CasaPound nascono realtà simili anche in altri paesi europei, come Haus Montag in Germania e Casal Tramuntana in Spagna.
Attività e principali proposte
Dal periodo di attività del primo centro sociale occupato in poi sono state organizzate iniziative ed incontri culturali con diversi ospiti, tra cui Luca Telese, Nicolai Lilin, Antonio Pennacchi, esponenti della destra radicale italiana tra cui Gabriele Adinolfi e Giovanni Damiano, l'allora sottosegretario agli Esteri Stefania Craxi, l'ex-brigatista Valerio Morucci, la comunità cinese e la deputata del Partito Democratico Paola Concia. In occasione dell'incontro con la Concia, attivista per i diritti LGBT, CasaPound Italia si è dichiarata favorevole al riconoscimento di una forma di unioni civili anche per gli omosessuali, a differenza della maggior parte dei movimenti politici della destra italiana ed europea, pur esprimendosi in maniera contraria su matrimonio ed adozioni.
Il centro sociale ha un suo gruppo musicale di riferimento, gli Zetazeroalfa, fondato anch'esso da Iannone; promuove inoltre attività sportive (escursionismo, paracadutismo, sub più altre discipline), sociali, sindacali e ricreative, compresa una compagnia teatrale (Teatro non conforme F. T. Marinetti), una web radio (Radiobandieranera), una Web TV (Tortugawebtv), una rivista mensile (Occidentale) ed una trimestrale (Fare Quadrato).
La prima manifestazione nazionale di CasaPound è stata nel marzo 2011 a Bolzano, successivamente Napoli a novembre e Roma nel 2012.
Nel corso degli anni CasaPound ha elaborato alcune proposte di legge promosse attraverso campagne nazionali di raccolta firme. La principale è quella del Mutuo Sociale, ispirata alla politica economica fascista del Manifesto di Verona, che prevede la costruzione con soldi pubblici di case popolari da vendere a famiglie italiane attraverso un mutuo che non passa attraverso le banche e pertanto senza interessi. Questa proposta viene discussa in vari consigli comunali e nel 2011 la Regione Lazio la inserisce all'interno del suo Piano Casa.
Altre proposte di legge elaborate dal movimento sono Tempo di Essere Madri, che chiede la riduzione dell'orario lavorativo a parità di retribuzione per le donne con figli di età compresa tra 0 e 6 anni, e Ferma Equitalia, che vuole limitare i poteri dell'agenzia di riscossione.
Nel suo programma ufficiale CasaPound propone un controllo pubblico del sistema bancario e di quello monetario, la chiusura del mercato nazionale ai paesi che praticano concorrenza sleale, l'abolizione delle leggi sul precariato, il blocco dell'immigrazione e una nuova IRI per salvare le aziende in crisi.
fonte: https://it.wikipedia.org