Politica
Laura Castelli: "Governo incoerente. Recepirà il redditometro europeo"
La presidente di Sud chiama Nord: "Cara Meloni, com’è questa storia? Il grande fratello italiano no ma quello Europeo si?"
"Governo incoerente, sta per recepire il redditometro europeo''
“La cosa che nessuno vi racconta è che questa settimana lei, la Presidente del Consiglio Meloni, applicherà una direttiva europea 2023/2226 decisamente peggiore. Parliamo del Redditometro Europeo, anche detto Grande Fratello Europeo.
Consentirà ad autorità europee e giornalisti di vedere conti correnti e beni immobili di ogni cittadino europeo. Sì avete capito bene!
Cara Meloni, com’è questa storia? Il grande fratello italiano no ma quello Europeo si?Io sono la donna che ha approvato norme vere di lotta all’evasione dando alla polizia finanziaria, la Guardia di Finanza, maggiori poteri e strumenti, come l’anagrafe rafforzata e maggiori poteri volti all’attività di controllo.
Se la Meloni vuole recuperare 25 miliardi dell’evasione italiana che riguardano l’IVA, dovrebbe fare atti concreti come quello di chiedere l’applicazione dello Slit payment a quanti più beni possibili. Misura che non ha un costo ma che garantisce la lotta all’evasione sull’imposta più evasa d’Italia, perché la impone solo al primo e all’ultimo contribuente, evitando così che si evada nei numerosi passaggi intermedi. La dove si utilizza, funziona.
Perché non lo chiede alla sua fidata e amica Von der Leyen? I rapporti europei servono a questo, no? Spiegare l’esigenza di uno Stato sovrano che muore di evasione e elusione, che ha tasse troppo pesanti sul persone e imprese e che non può curarsi perché la sanità è sparita.
Noi come lista Libertà continuiamo a denunciare queste azioni del governo fatte nel silenzio di media e della finta opposizione. Un governo che si dichiara anti europeista, ma che sembra il passacarte dell’Europa!
Lo afferma Laura Castelli, presidente di Sud chiama Nord e candidata capolista insieme a Cateno De Luca nella lista Libertà in tutta Italia.