Politica

Cda Rai, salta l'unica nomina prevista. In ritardo il curriculum di Teodoli

Foa, atti sulla falsa mail di Tria per tentata truffa in procura

 

Nel cda della Rai l'unica nomina prevista - quella di Angelo Teodoli alla direzione del Coordinamento Generi - è saltata: non sarebbe stata possibile,spiegano in Viale Mazzini, perché quando la presentazione del curriculum vitae avviene fuori tempo massimo (come è accaduto per Teodoli), è necessaria l'unanimità dell'intero consiglio per approvare la nomina. Unanimità non possibile oggi, data l'assenza in cda del consigliere Rita Borioni.

Su questo punto uno dei consiglieri avrebbe chiesto la lettura del regolamento in cda per comprendere a fondo se fosse necessaria l'unanimità dei presenti o l'unanimità dell'intero consiglio in carica. E dalla lettura del regolamento sarebbe emerso che per il via libera alla nomina di chi è stato proposto in ritardo (la regola richiede che proposta e curriculum siano presentati 24 ore prima del Cda), è necessaria l'unanimità dell'intero consiglio in carica.

La riunione del cda è stata anche interrotta per consentire all'ad Salini - come ha scritto Repubblica - di essere audito in Commissione vigilanza sul caso della mail truffa inviata al presidente Foa. Anche quest'ultimo è stato sentito e l'audizione è stata secretata.

Il presidente della Commissione Alberto Barachini ha deciso poi di trasmettere gli atti dell'audizione di Salini e Foa relativi al tentativo di truffa realizzato con una falsa mail dell'ex ministro Tria all'autorità giudiziaria. La decisione è stata presa con l'accordo di tutti i commissari della bicamerale.