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Chiamata alle armi per i Cattolici d'Europa, Paglia: “Nuova cultura per un nuovo partito”

La “bomba” della fratellanza universale di monsignor Vincenzo Paglia subito rilanciata da Tajani: “Populisti senza contenuti, solo slogan”

di redazione politica

Chiamata alle armi per i Cattolici d'Europa, Paglia: “Nuova cultura per un nuovo partito”

“All'armi siam Cattolici e ci ora prepariamo ad un nuovo partito”. E' una chiamata corale a tutti gli uomini e le donne che vivono nel Super Paese dei 27 per dire basta al populismo. La sorpresa è che a parlare è un pezzo storicamente moderato della Chiesa di Roma, monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita e gran cancelliere del Pontificio istituto Giovanni Paolo II.

Paglia parla in vista del Congresso del Ppe

La provocazione o la “promessa” dipende dalla lente con la quale si analizzano le sue parole, arriva alla platea della Fondazione De Gasperi che dibatteva sul prossimo congresso del Partito Popolare Europeo.

"Ripartiamo dal Codice Camaldoli"

Col piglio dell'uomo di cultura, monsignor Paglia rispolvera il “Codice Camaldoli”, scritto nel secolo scorso, nel 1943 quando l'Italia e tutta l'Europa sanguinava ancora per la II Guerra Mondiale. In quel monastero della Toscana furono chiamati dal Segretario generale dei Laureati cattolici e Direttore dell’Icas Vittorino Veronese, a elaborare un breve contributo scritto per affrontare i problemi sociali ed economici della ricostruzione del Paese. Quel Codice fu poi inglobato nella Costituzione.

"C'è bisogno di una nuova cultura politica per una nuova forza partitica"

E la metafora di monsignor Paglia è una vera chiamata “alla ricostruzione”. “C'è bisogno di una nuova cultura politica per una nuova forza partitica. Io credo che questo da qui possa nascere”, ha spiegato l'alto prelato che, ricorrendo sempre a un'immagine si è affidato alla riapertura di Notre Dame dopo il rogo: “Il mondo intero ha contribuito a restaurarla e quel giorno tutti rientrarono in quella cattedrale, da Macron a Trump, non come capi ma come donne e uomini che ammiravano una cattedrale che tornava ad essere il simbolo di quell'umanesimo universale che il cristianesimo può offrire, non un cristianesimo egemonico". Un luogo - rimarca Paglia - che può ridare a tutti la sensazione di essere parte della famiglia umana che papa Francesco ha cosi bene delineato nell'enciclica Fratelli tutti".

Forza Italia con Tajani rilancia: "Raccolgo con grande interesse"

Messaggio chiaro e secco: un nuovo umanesimo universale, ispirato a principi di fratellanza. E l'appello ha trovato il suo “motore” in Europa: "Raccolgo con grande interesse quello che ha detto monsignor Paglia su una Camaldoli europea – ha commentato il segretario nazionale di Forza Italia e vice presidente del Ppe Antonio Tajani - è necessario riflettere sulla necessità di rinforzare posizioni politiche che abbiano un comune denominatore. E' quello che ho cercato di fare con Forza Italia fin dall'inizio del mio mandato come segretario".

La stoccata di Tajani: "Quando sento parlare i populisti non sento mai contenuti"

Quindi l'affondo politico: “Quando sento parlare i populisti non sento mai contenuti. Non ne sento uno. Sento slogan in contraddizione magari l'uno con l'altro. Ma bisogna essere coerenti. Ritengo che vada avviato questo percorso in maniera più consistente di come abbiamo fatto fino ad oggi".

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