Politica
Conte conquista sempre più gli italiani. A destra cresce Salvini e cala Meloni
Non pesano sul gradimento del premier le divisioni tra i partiti di maggioranza. Nel centrodestra rallenta la scalata di Giorgia Meloni
Il feeling fra Conte e gli italiani si consolida sempre di più. E più in generale si rafforza il legame anche fra gli italiani e il governo. Non c’è dunque crisi scolastica, sanitaria o tra i partiti di maggioranza che tenga: il premier continua a crescere nel gradimento dei cittadini italiani. Un vero e proprio fenomeno. È quanto emerge dall'ultima rilevazione Ipsos, l'istituto demoscopico diretto da Nando Pagnoncelli, che ha recapitato a Palazzo Chigi in queste ore il fresco Cruscotto della settimana.
Il Cruscotto della settimana, gradimento governo e premier
Come si può vedere dal grafico qui sopra, Conte cresce di due punti e raggiunge il 65 per cento del gradimento. E con lui sale anche il governo, anch'esso di due punti, al 62 per cento. Alla faccia di chi, anche tra i giornaloni, canta spesso le odi funebri di un esecutivo che continua ad avere il favore dei cittadini e che è tenuto insieme proprio dall'"avvocato del popolo".
Il Cruscotto della settimana: gradimento leader
Interessante è anche quanto emerge nel gradimento dei leader del centro-destra, con un inedito rimescolamento: cresce il leader della Lega Matteo Salvini (+1). Il leader del Carroccio rinsalda e "rosicchia", per la prima volta dopo tante settimane, punti preziosi a Giorgia Meloni nella classifica del gradimento sui leader. La "donna forte" di Fratelli d'Italia sembrava inarrestabile e destinata a prendere il timone di comando del centrodestra. Ora invece i suoi rivali interni crescono di 1 punto (Salvini al 32 e Berlusconi al 25) mentre lei cala dal 36 al 35. Il leader di Forza Italia, in particolare, potrebbe anche avere sfruttato la vicenda personale del contagio da Covid-19.
Tra gli altri resta stabile il ministro della Salute Roberto Speranza (38), al secondo posto alle spalle di Conte. Il premier, come dimostra il grafico qui sopra, è protagonista di una crescita inarrestabile che da luglio lo ha portato costantemente sempre più in alto e lontanissimo dal secondo in classifica.
Intanto Di Maio cresce di 1 punto al 27. In crescita anche Zingaretti (27, +2) e Bonafede (24, +3). Migliora di un punto anche Renzi (13) ma è ancora lontanissimo dai leader più graditi.