Politica

Copasir, Volpi eletto presidente. Votano sì anche Pd e Italia Viva

Astenuti i tre esponenti del Movimento 5 Stelle

Il leghista Raffaele Volpi e' stato eletto alla guida del Copasir con 6 voti. Un voto per Elio Vito, tre schede bianche. Le tre schede bianche sono degli esponenti grillini. A sostegno del candidato del centrodestra anche il Pd e Iv. L'azzurro Vito, invece, riferiscono fonti parlamentari dell'opposizione, avrebbe deciso di non votare il leghista Volpi e di sfilarsi cosi' dall'accordo chiuso ieri nel centrodestra.

Copasir, Volpi: "Faremo lavoro istituzionale, l'organismo rappresenta tutto il Parlamento"

 "Faremo un lavoro istituzionale. Il Comitato rappresenta tutto il Parlamento credo che la cosa migliore da fare prendere un posizione estremamente istituzionale nelle tradizione del comitato e cominciare a lavorare dalla prossima settimana insieme a tutti per vedere quali possono essere i calendari delle priorità".  Lo dice il neopresidente del Copasir, Raffaele Volpi, parlando con i cronisti alla Camera.

Copasir, Volpi: "Conte? Quando comitato farà suo odg contatteremo Palazzo Chigi"

Tra le priorità c'è anche quella di sentire il presidente Giuseppe Conte? "Le priorità le decide il Comitato e nel momento in cui il Comitato avrà fatto un suo ordine del giorno, insieme a tutti i rappresentanti dei gruppi, contatteremo sicuramente la segreteria del presidente Conte e concorderemo con lui i tempi dovuti per questi incontri che sono così spesso sollecitati"

Chi è Volpi, salviniano doc e secondo leghista al Copasir. Il profilo

Tra gli artefici della svolta nazionale della Lega, il nuovo presidente del Copasir Raffaele Volpi è stato sottosegretario alla Difesa nel Conte I, un 'salviniano doc' legato da rapporto personale a Matteo Salvini, tanto che, fino all'attribuzione dell'alloggio messo a disposizione dal Viminale, il segretario leghista ha a lungo alloggiato nell'appartamento del deputato lombardo, a pochi passi da Montecitorio, in occasione delle trasferte a Roma.     Nato a Pavia il 27 febbraio del 1960, Volpi vive da anni nel Bresciano, a Palazzolo sull'Oglio. Diplomato all'istituto tecnico per geometri nel 1979, tra le diverse attività svolte in campo politico, ha ricoperto l'incarico di consigliere comunale a Capriolo (Brescia). Nel 2008 la sua prima elezione in Parlamento, alla Camera dei deputati, nelle file della Lega Nord. Durante la legislatura è stato componente della I commissione Affari Costituzionali; della giunta per il regolamento; dell’osservatorio dei deputati sui fenomeni di xenofobia e razzismo; della commissione sulle Attività illecite del ciclo dei rifiuti; del comitato parlamentare di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen, di vigilanza, sull’attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione; e del comitato d’indagine sull’Antisemitismo.    Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto, questa volta al Senato. Durante la legislatura è stato componente: della giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari; della commissione Affari costituzionali, Igiene e Sanità, Vigilanza sulla Cassa Depositi e Prestiti; e della commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.

E' il secondo leghista, dopo Giacomo Stucchi, a occupare la poltrona più importante a Palazzo San Macuto (gli altri presidenti sono stati Lorenzo Guerini, Pd, che ha lasciato l'incarico a inizio settembre per guidare il ministero della Difesa del governo giallorosso; prima di Stucchi, Massimo D'Alema e Francesco Rutelli, sempre per il Pd; e Claudio Scajola, FI). Il 4 giugno 2014, Volpi viene eletto segretario di presidenza del Senato proprio in sostituzione di Stucchi, eletto al Copasir.     Alle politiche del marzo 2018 viene rieletto alla Camera nel collegio uninominale di Suzzara, nel Mantovano, sostenuto dalla coalizione di centro-destra. Il 12 giugno diventa sottosegretario di Stato alla Difesa nel governo M5s-Lega.    Durante il suo mandato si è distinto per la posizione, in linea con quella della Lega e a contrasto con i 5 stelle, a favore del mantenimento dei contratti sugli F-35 con gli Stati Uniti.    Quanto agli incarichi di partito, di recente Salvini lo ha nominato coordinatore regionale in Campania. Dalla sua fondazione nel dicembre del 2014, è stato presidente - molto attivo - del movimento 'Noi con Salvini', formazione ideata dal segretario leghista per tentare la 'discesa' della Lega al Sud, poi superata dalla nuova 'Lega Salvini premier' (dicembre 2017).