Politica
Coronavirus, Fascina critica Conte e intanto se la gode a Nizza con Silvio

Con un post su Facebook, la neo fidanzata di Silvio Berlusconi, spara sul governo. Non dall'Aula di Montecitorio ma dalla villa a Nizza della figlia di Silvio
“In uno dei periodi più bui per la nostra nazione, alle prese con un nemico invisibile e per questo ancora più pericoloso e infame, non ci si puo' esimere dal rappresentare le evidenti discrasie tra il modus operandi, in un contesto emergenziale, dell'attuale premier Giuseppe Conte e quello dell'ultimo capo di governo democraticamente scelto ed eletto dagli italiani, il nostro presidente Silvio Berlusconi”. Così la neo fiamma di Silvio Berlusconi, nonché deputata di Forza Italia, con un post su Facebook critica l’azione del governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Comoda e beata, nella villa della figlia dell’ex premier, Marina, a Châteauneuf-de-Grasse, a 30 chilometri da Nizza. Poi fa una comparazione fra la pandemia (epidemia mondiale) e il terremoto dell’Aquila e l’emergenza rifiuti in Campania.
Marta Fascina
“Quando il centrodestra governava l'Italia e si trovo' ad affrontare diverse emergenze, dal terremoto de L'Aquila al problema rifiuti in Campania, Berlusconi ebbe visione e lungimiranza nominando un esperto, del calibro e dell'esperienza di Guido Bertolaso, come Commissario straordinario capace di imporsi con una voce unica, ferma e rassicurante al tempo stesso, strumento di raccordo tra popolo ed istituzioni, nonché fra i diversi livelli decisionali”.
Poi la deputata forzista parla – non è dato sapere se ironicamente o seriamente – di Berlusconi come “guida verso comportamenti corretti”. “Silvio Berlusconi ha sempre ritenuto che, specie nei momenti difficili, la corretta comunicazione sia essenziale per istruire i cittadini, rassicurandoli e guidandoli verso comportamenti corretti. In queste settimane, invece il governo ha agito in maniera confusa e contraddittoria, adottando una comunicazione a dir poco schizofrenica. Si e' passati da una sottovalutazione del fenomeno, con l'accusa di razzismo ai governatori del Nord che chiedevano un isolamento domiciliare per chi tornava dai focolai cinesi, alla decisione di istituire una zona rossa limitata sino, ultima novità, a blindare l'Italia”.
“I decreti diffusi alla stampa prima della loro firma – continua - il mancato coinvolgimento decisionale degli enti locali, i provvedimenti che mutano di giorno in giorno, il continuo balletto di cifre stanziate per far fronte all'ingente danno economico danno l'idea di un governo in stato confusionale e che non ha la minima idea di come si gestisca e si comunichi in una grave situazione d'emergenza sanitaria ed economica. Il centrodestra, come sempre, si dimostra unito, compatto, responsabile nell'offrire la propria disponibilità a collaborare nell'interesse del Paese con misure forti, ma risolutive ed efficaci. Forza Italia c'e' ed e' pronta a fornire le sue proposte per uscire da questo drammatico scenario. Tuttavia, una volta superata l'emergenza, sara' necessario esaminare, con spirito critico, l'atteggiamento di chi ci ha guidato in questo tragico tornante della nostra storia recente e in quella sede rivalutare chi, con pragmatismo, autorevolezza e competenza ha in piu' occasioni e con ricette semplici, ma efficaci, salvato l'Italia” conclude la deputata classe ’90 dalla comoda villa di Nizza…