Politica
Coronavirus, fase 3: scuole e Rsa presidiate. Spunta un documento segreto
I tre scenari. Nel testo non è esclusa la seconda ondata della pandemia in autunno. Il ritorno in classe a settembre potrebbe incidere del +0,4% sull'indice Rt
Coronavirus, fase 3: scuole e rsa presidiate. Spunta un documento segreto
L'emergenza Coronavirus in Italia continua. Il numero dei contagi non si è mai fermato, anche se la situazione adesso soprattutto negli ospedali è sotto controllo. Ma il governo con l'Istituto Superiore di Sanità - si legge sul Corriere della Sera - ha preparato un documento che indica tre possibili scenari per il prossimo autunno e non viene esclusa la possibilità di una seconda ondata con numero di positivi altissimi e affollamento negli ospedali. Per questo, riporta il documento segreto, grande attenzione sarà riservata a scuole e residenze per anziani, che saranno costantemente monitorate. Inoltre, sarà fondamentale avere un numero sufficiente di posti letto negli ospedali e presidi medici: farmaci e mascherine non dovranno mai mancare. Un dossier che già tiene conto di un dato fondamentale: la riapertura delle scuole che potrebbe far salire la curva epidemiologica incidendo sull’Rt, che misura la trasmissibilità del virus, con un + 0,4. Ed è su questo che a fine agosto si confronteranno tecnici e politici.
Il primo scenario ipotizzato dagli esperti - prosegue il Corriere - riguarda la «trasmissione localizzata». Vuol dire che la situazione è simile a quella attuale con un’incidenza di casi ancora sotto controllo, ma con alcuni focolai che fanno aumentare l’indice Rt. E dunque bisogna prevedere una reazione adeguata soprattutto per quanto riguarda la tracciabilità dei contatti dei positivi. Il secondo scenario fa salire invece il livello di preoccupazione perché riguarda un’impennata di casi. Prevede cioè un numero consistente di malati che ricorrono alle cure negli ospedali, ma senza provocare una situazione fuori controllo, e altri che invece possono gestire il contagio e i sintomi rimanendo a casa. Infine il terzo scenario, quello che fa tornare indietro ai tempi più critici e drammatici della pandemia. Ipotizza infatti una seconda ondata di Covid- 19, dunque un numero altissimo di nuovi casi e soprattutto tanti malati che arrivano in ospedale in condizioni gravi e necessitano di cure particolari o ricoveri in terapia intensiva.