Politica

Commissione Covid, Forza Italia 'richiama' gli alleati: "Restare compatti, alla fine le valutazioni"

Stefano Benigni, vicesegretario nazionale ad Affaritaliani.it

Di Alberto Maggi

Dopo le polemiche suscitate nella maggioranza da alcune dichiarazioni in particolare di Fratelli d'Italia

"Tutti siamo al lavoro per fare luce su quello che è stato uno dei periodi più bui della storia del nostro Paese e individuare eventuali errori. Lo dobbiamo a chi non c’è più, a chi ha perso un amico o un parente, ai medici e agli operatori sanitari che si sono sacrificati per salvare delle vite. E questo è l’obiettivo della Commissione di inchiesta (sul Covid, ndr).

Lo afferma ad Affaritaliani.it Stefano Benigni, vicesegretario nazionale di Forza Italia e segretario della commissione parlamentare di inchiesta sul Covid, dopo le polemiche suscitate nella maggioranza da alcune dichiarazioni in particolare di Fratelli d'Italia.

"Sappiamo bene che alcune cose durante la pandemia non hanno funzionato, altre, come i vaccini, si. Ma proprio su questo, da sempre ci sono sensibilità diverse anche all’interno della coalizione di Centrodestra: Forza Italia è sempre stata a favore dei vaccini e dalla parte della scienza, sostenendo con forza la campagna vaccinale. C’è poi una questione di metodo: dobbiamo lavorare insieme fino alla fine per accertare la verità ed eventuali responsabilità". 

"Alla conclusione dei lavori della Commissione, ogni gruppo parlamentare farà le proprie considerazioni. È una questione di serietà. Inoltre, su temi così delicati e complessi, siamo convinti che la maggioranza debba essere compatta e trovare in primis una sintesi al suo interno. Per dare i cittadini le risposte che si aspettano, dobbiamo essere uniti", conclude Benigni. 

Leggi anche/ "Trump nemico dell'Europa? No, le sue provocazioni siano uno stimolo. I veri interlocutori Usa sono Xi e Putin" - Affaritaliani.it