Politica
De Magistris fa il pugno chiuso il primo maggio
De Magistris si prepara per le regionali?
Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, non ha resistito alla passerella del primo maggio a piazza del Gesù e così si è lanciato sul palco della festa inneggiando alla sua “napoletanità” con il braccio a pugno alzato, un gesto inequivocabile data oltretutto l’occasione.
Un gesto che non è passato inosservato. In effetti De Magistris, fin dai tempi della magistratura, è ricordato come un personaggio sanguigno e determinato, ma questa uscita sembra esagerata e troppo plateale, lasciando il dubbio che possa essersi trattato solo di una performance elettoralistica non finalizzata alle europee, ma solo al suo gradimento nella città partenopea.
Dal punto di vista politico, in effetti, il sindaco è isolato, portando avanti una sua particolare visione barricadera della sinistra estrema che però non riesce mai a concretizzarsi in un progetto politico solido e vincente a livello nazionale e non solo locale. Ricordiamo il sostanziale fallimento del movimento degli “arancioni” ed altre iniziative similari.
De Magistris, in buoni rapporti con Roberto Fico, è stato storicamente affine al Movimento Cinque Stelle, ma da tempo ha rotto con loro, proprio quando sarebbe stata possibile una interazione che avrebbe spostato a sinistra l’asse del Movimento.
Qualche tempo fa, ad Agorà Rai Tre, il sindaco ha dichiarato che è molto probabile una sua candidatura alle regionali campane che si terranno il prossimo anno