Dl bollette, governo pone la fiducia. Modifiche dopo i rilievi del Quirinale - Affaritaliani.it

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Dl bollette, governo pone la fiducia. Modifiche dopo i rilievi del Quirinale

di redazione politica

Insorge l'Unione Nazionale Consumatori: pessima notizia la fiducia

“Una pessima notizia per le famiglie italiane. Speravamo che il Governo si ravvedesse dopo la notizia di ieri data dall'Istat, ossia che l’accelerazione del tasso di inflazione, dal 7,6% di marzo all'8,2% di aprile, si deve all’aumento su base tendenziale dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati, che tradotto significa che è colpa del Governo che ha ripristinato gli oneri di sistema, togliendo la gran parte degli sconti introdotti da Draghi. Evidentemente ci sbagliavamo. Errare è umano, ma perseverare…". Così Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.

"In un solo mese, da marzo ad aprile, nonostante il costante calo dei prezzi nei mercati all'ingrosso, l'Energia elettrica del mercato libero è rincarata dell'8,8%, il Gas del mercato libero dell'8,1%, il Gas del mercato tutelato addirittura del 30,1%. A salvarsi solo la luce del mercato tutelato, per il solo fatto tecnico che i prezzi erano ancora quelli stratosferici fissati a dicembre, essendo l'aggiornamento di Arera su base trimestrale", conclude.

Secondo lo studio dell’Unc, infatti, "il Governo ha reintrodotto una tassa occulta attualmente pari, su base annua, a 90 euro per la luce e 309 per il gas, per un totale di 399 euro per una famiglia tipo in tutela".

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