Elezioni 2018, Italia come la Germania ingovernabile? Gli scenari - Affaritaliani.it

Politica

Elezioni 2018, Italia come la Germania ingovernabile? Gli scenari

Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)

Elezioni, maggioranza di Centrodestra o governo post-voto. M5S fuori dai giochi

I sistemi elettorali sono diversi. E anche le forze politiche in campo. Ma quanto sta accadendo in Germania in queste ore, con il fallimento della 'coalizione Giamaica' e l'ipotesi di un ritorno alle urne, potrebbe ripetersi tra qualche mese in Italia all'indomani delle elezioni politiche. Il ballottaggio a Ostia, anche se con un'affluenza alle urne bassissima, ha dimostrato come i 5 Stelle siano assolutamente competitivi anche se l'obiettivo di arrivare almeno al 40% e di governare da soli è praticamente irraggiungibile. La divisione ormai certa a sinistra tra Pd e bersaniani di Articolo 1 rende quasi certa la sconfitta di Matteo Renzi che, a questo punto, nell'uninominale con i soli Pisapia e Alfano (pressoché irrilevanti) rischia di conquistare non più di 50-55 collegi alla Camera e al massimo una trentina al Senato. Per evitare lo spettro ingovernabilità stile Germania resta soltanto l'ipotesi di una vittoria del Centrodestra.

Nel maggioritario, se unita e non litigiosa, l'alleanza Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e altri potrebbe arrivare almeno a 150 collegi a Montecitorio e a 75 a Palazzo Madama. Per poi avere la maggioranza in Parlamento servirebbe il 40-41% complessivamente nel proporzionale. Ora la media dei sondaggi assegna al Centrodestra un 35-36% e quindi l'obiettivo seppur ancora lontano non è affatto impossibile. Le altre due strade per dare un esecutivo all'Italia sono legate ad accordi post-elezioni. O il famigerato Patto del Nazareno Berlusconi-Renzi, e cespugli centristi (se supereranno il 3%), ma i numeri indicano difficile questa ipotesi. O il sempre smentito dai grillini governo 5 Stelle-Lega (forse anche Fratelli d'Italia) che almeno sulla carta appare quello più probabile in termine numerici. Fatto sta che quanto sta succedendo a Berlino sta facendo riflettere anche le segreterie politiche in queste ore e qualcuno inizia a pensare che forse sarebbe stato meglio un sistema con un chiaro premio di maggioranza.