Elezioni 2018, "vi spiego l'Italia di Giorgia Meloni". Ecco il programma

Caro Direttore,

Fratelli d'Italia può davvero rappresentare la sorpresa di queste elezioni politiche.

La crescente fiducia di cui gode Giorgia Meloni, le aggregazioni che abbiamo compiuto in questi mesi sui territori, la qualità delle liste, una campagna condotta all'insegna della concretezza, il giuramento di fedeltà al mandato popolare contro ogni ipotesi di inciucio con Pd e M5S: sono questi i tratti distintivi e insieme gli elementi di speranza che stiamo ritrovando giorno dopo giorno in tanti elettori. Dopo 5 anni di traversata nel deserto abbiamo messo in sicurezza la destra e ora abbiamo l'ambizione di portare i patrioti al governo e, per la prima volta nella storia, una donna a Palazzo Chigi.

Per fare cosa? Per restituire sovranità agli italiani, dopo 4 governi senza legittimità popolare. Per difendere l'interesse nazionale in Europa, inserendo in Costituzione una clausola di supremazia delle norme nazionali rispetto a quelle comunitarie e ridiscutendo i trattati a partire dal Fiscal Compact. Per il più grande piano per la natalità che l'Italia abbia mai conosciuto, con asili gratis e aperti fino a tardi, contributi di 400€ a figlio fino al sesto anno, incentivi alle aziende che assumono donne in età fertile ed estensione dei congedi parentali. Per ripristinare ordine e sicurezza nelle nostre città, garantire certezza della pena e difesa sempre legittima.

Per fermare l'immigrazione clandestina, bloccando le partenze ed espellendo gli irregolari, stroncare il business dell'accoglienza che ha ingrassato certe cooperative, abolire l'anomalia tutta italiana della protezione umanitaria che regala il permesso di soggiorno al 20% degli stranieri che sbarcano.

Per abbassare le tasse su famiglie e imprese, con la rivoluzione della flat tax immediatamente applicata al 15%  sul reddito incrementale e poi a regime per tutti, con la superdeduzione per le aziende ad alta intensità di manodopera, la defiscalizzazione per chi crea nuovi posti di lavoro stabili.

Per investire su tutto ciò che ha marchio italiano, sul nostro Made in Italy e sulle nostre ricchezze non delocalizzabili a partire da agricoltura e turismo.

Il 4 marzo, quindi, il voto a Fratelli d'Italia sarà utilissimo. Per consentire al centrodestra unito di raggiungere la maggioranza assoluta. In caso contrario, per impedire la nascita di un qualsiasi governo di inciucio con PD o 5 Stelle. In ogni caso per dare ai valori della destra una prospettiva di governo e non di testimonianza.

Carlo Fidanza

Coordinatore nazionale Enti Locali FdI

Candidato alla Camera a Milano e provincia