Politica
Elezioni politiche, Renzi: no alle coalizioni. In calo le quotazioni di giugno
Sondaggi: Pd a picco, M5S al 25%. Lega 2 punti sopra Forza Italia. Insight
PILLOLE DAL PARLAMENTO
Matteo Renzi non vuole assolutamente modificare la legge elettorale per consentire di correre alle elezioni in coalizione. Prima di tutto perché così favorirebbe enormemente il Centrodestra e secondo perché non ha alcuna intenzione di stringere alleanze né con la sinistra né con i centristi.
Si allontanano le elezioni a giugno. Lunedì nella Direzione Nazionale del Pd Matteo Renzi aprirà al voto il prossimo anno. Il motivo principale è la certezza che con le urne a fine primavera nulla potrà fermare la scissione nei Democratici. Orlando e Franceschini freddi sull'ipotesi voto subito.
Ultimissimi sondaggi segreti. Pd nettamente sotto il 30% (più vicino al 25) con la sinistra-sinistra (D'Alema & C.) intorno al 6. M5S intorno al 25. Centrodestra in ascesa con la Lega due punti sopra Forza Italia e Fratelli d'Italia intorno al 5-6%. Alfano a rischio quorum al 2,5%.