Politica

"Elezioni, se si va al voto due partiti spariscono. Ecco quali"

Di Alberto Maggi

Crisi di governo? Nuovo esecutivo? Elezioni anticipate? Intervista di Affaritaliani.it a Gianfranco Rotondi, segretario della Democrazia Cristiana e deputato FI

A gennaio cadrà il governo Conte?
"Se una forza di maggioranza stacca la spina, la caduta del governo è inevitabile".

Qual è il vero obiettivo di Renzi?
"Bisogna chiederlo a Renzi. Sin dall’esordio del Conte-bis vi è stato un rapporto teso tra il premier e il suo illustre predecessore. Tendo a dare una spiegazione politica :entrambi presidiano il campo elettorale a destra del Pd, Renzi apertamente, Conte potenzialmente. E la concorrenza è inevitabile. Sconsiglierei però a Renzi di gestire la competizione con un suicidio di massa".

In caso di caduta del governo ci sarà un esecutivo di larghe intese con Draghi premier?
"Mancano tutte le condizioni, compresa la disponibilità di Draghi".

Crede a un governo di Centrodestra che trovi i voti in Parlamento?
"Li avremmo trovati nel 2018 ,avendo una legislatura davanti. Li troveremmo anche oggi, ma perché Salvini e Meloni dovrebbero farlo? Dal loro punto di vista comprendo la preferenza per il voto anticipato, che oltretutto in democrazia non è un trauma".

Il Salvini moderato degli ultimi giorni sta trattando con Renzi?
"Non frequento molto nessuno dei due Matteo, non so rispondere".

Crede al Pd quando dice 'ci sono solo le elezioni se cade il governo Conte'?
"E’ l’evidenza. E forse anche la convenienza dei tre maggiori partiti: si mangiano un po’ per uno Cinquestelle e Forza Italia, i partiti destinati a scomparire in elezioni anticipate".