Elezioni sondaggi, Lega sempre più giù. Vola Forza Italia
Renzi-Silvio l'alleanza "più probabile"
Crisi economica: per un terzo degli italiani non è superata
Intenzioni di voto
Lega Nord in discesa libera perde un altro mezzo punto in una settimana, il Pd si avvicina al “minimo storico” e sprofonda al 24,1%. Continua a crescere Forza Italia.
Lo rivela l'ultimo sondaggio dell'istituto di ricerca Index Research per Piazza Pulita.
Alla domanda “Se ieri si fossero tenute le elezioni politiche, lei per quale partito avrebbe più probabilmente votato?” il 27,5% degli intervistati ha indicato il Movimento 5Stelle, con un incremento dello 0,2% rispetto alla scorsa settimana, il 24,1% avrebbe messo la croce sul Pd (-0,2%). Si rafforza ancora Forza Italia che arriva al 15,5% (+0,2%) staccando di oltre un punto e mezzo la Lega Nord in discesa libera (0,5%).
Dopo diverse settimane, lo schieramento di centrodestra per la prima volta in leggera flessione al 36,4% (-0,2%), il centrosinistra perde mezzo punto e sprofonda al 28,7%.
Scenari post elettorali
L'alleanza tra Renzi e Berlusconi è l'ipotesi più probabile dopo le elezioni politiche. Con un punteggio di 7,6 è lo scenario più accreditato dalle persone intervistate dall'istituto di ricerca guidato da Natascia Turato. All'ipotesi di un governo di Centrodestra viene assegnato un punteggio di 7,4. Ma “è molto probabile” anche che si vada incontro ad uno scenario di ingovernabilità e quindi a nuove elezioni. “Mediamente probabile” è che si arrivi ad un governo di centrosinistra. Meno probabile, invece, che il Paese venga governato dal Movimento Cinque Stelle. L'ipotesi meno accreditata è quella di un governo tecnico.
La fiducia nei leader
E' ancora Mattero Renzi il leader che gode della maggiore fiducia degli italiani: in cima alla classifica del gradimento c'è il segretario del Pd con il 25%. In seconda posizione il candidato premier del M5S Luigi Di Maio con il 21% e Silvio Berlusconi. Scende di una posizione il leader della Lega Nord Matteo Salvini. Seguono Giorgia Meloni (15%), Pietro Grasso (15%).
La crisi economica
Quattro italiani su dieci credono che la crisi economica sia “in via di superamento”, per un terzo della popolazione invece non è superata. Solo il 15,45 crede che l'Italia sia uscito dal tunnel. Per il 5,1% la situazione sarebbe addirittura peggiorata.
Banche e risarcimenti
Crac finanziari e vittime delle banche: la stragrande maggioranza delle persone interpellate da Index Research ritiene che lo Stato dovrebbe risarcire le vittime dei crac delle banche “masolo chi dimostra di essere stato truffato”. Il 15,9% crede che debbano essere risercite in ogni caso. Per l'8,4% i risparmiatori “dovevano essere consapevoli dei rischi”.
Nota metodologica:
Metodo di raccolta: Interviste telefoniche con metodologia C.A.T.I.
Con questionario strutturato
Interviste complete 800
Totale contatti effettuati: 3.801