Elezioni Torino, Fassino verso la sconfitta. Vola il M5S
Torino, elezioni: Fassino in forte calo, rischio sconfitta. Vola il M5S con Chiara Appendino
Il Partito Democratico perde il controllo della città di Torino? Quello che sembrava un campanello d'allarme per il partito di Matteo Renzi, in vista delle elezioni comunali del 5 giugno, ora sta diventando un vero e proprio allarme Fassino. La sconfitta all'ombra della Mole, abbinata al possibile flop a Roma e Napoli, con la sfida aperta e molto difficile a Milano e perfino a Bologna, sarebbe per il premier un vero e proprio terremoto politico in vista soprattutto del referendum istituzionale di ottobre.
Un sondaggio realizzato lo scorso 2 maggio dall'istituto Tecne segna un'ulteriore flessione del sindaco uscente Piero Fassino, calato per la prima volta sotto il 40% (39) rispetto al 41% della rilevazione precedente (19 aprile). A crescere ancora è la candidata del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino, salita in due settimane dal 30 al 31,5%. Perde terreno Alberto Morano (Lega-Fratelli d'Italia), sceso dall'11 al 9,5%. In leggero calo Osvaldo Napoli (Forza Italia): dal 9 all'8,5%.
Giorgio Airaudo, candidato della sinistra radicale, cresce dal 7 al 7,5%. Roberto Rosso, indipendente di Centrodestra, sale all'1 al 2%. Altri candidati (tra cui il leader del Partito Comunista Marco Rizzo) in rialzo dall'1 al 2%. In vista del ballottaggio, considerando l'indicazione di Lega e Fratelli d'Italia a favore del M5S e la rottura tra Airaudo e il Pd, la partita è apertissima. Più la Appendino al primo turno si avvicina al sindaco uscente e più la clamorosa sconfitta di Fassino e del Pd diventa probabile.
Chiara Appendino, candidata sindaco del M5S a Torino