Politica

Europee, Schlein sarà terza in lista. Prima e secondo due civici. Caos nel Pd

Di Alberto Maggi

Esclusivo/ In rivolta le segreterie provinciali Dem

Europee-Pd,  Cecilia Strada al Nord-Ovest e Lucia Annunziata al Sud

 

Elly Schlein ha deciso. Secondo quanto Affaritaliani.it è in grado di anticipare, la segretaria del Pd sarà candidata alle elezioni europee dell'8-9 giugno in tutta Italia ma non come capolista. Schlein sarà ovunque in terza posizione, lasciando il primo e il secondo posto nelle liste del Partito Democratico a una donna e a un uomo non politico e quindi espressione della società civile. In sostanza una civica e un civico. Due esempi? Cecilia Strada al Nord-Ovest e Lucia Annunziata al Sud. Dietro questa decisione c'è la volontà di Schlein di non penalizzare le donne (per questo non fa la capolista) con l'obiettivo di eleggerne il maggior numero possibile.

Una scelta che però sta mandando in fibrillazione le segreterie provinciali Dem da Nord a Sud. Sono infatti i territori a dover indicare i candidati per le elezioni europee ma con la scelta della segretaria il terzetto di testa, quello generalmente più votato, è bloccato da Roma. In questo modo le sedi provinciali del Pd si trovano in grossa difficoltà tra uscenti, ex parlamentari non rieletti nel 2022 alle Politiche e nuove leve del partito che sgomitano. Insomma, la decisione "rosa" e "femminista" di Schlein rischia di mandare in tilt il Pd.