Politica

Governo, FdI: "Avanti compatti fino al 2027. Completeremo tutte le riforme: giustizia, premierato e autonomia"

Speranzon: "Meloni ricandidata? Deciderà lei". Intervista

Di Alberto Maggi

"Queste polemiche vengono spesso alimentate dalla sinistra che non solo è divisa in sei come abbiamo visto sulla risoluzione in vista del Consiglio Ue ma perfino il Pd, principale partito di opposizione, è spaccato al suo interno"


"Assolutamente no, non c'è alcun motivo. Non serve, non c'è alcun problema". Raffaele Speranzon, vice-capogruppo di Fratelli d'Italia (il partito coordinato da Arianna Meloni, sorella della premier) al Senato, risponde così alla domanda di Affaritaliani.it se sia necessario un vertice di maggioranza tra i leader del governo per stemperare le polemiche soprattutto tra Forza Italia e Lega e in particolare sulla politica estera. "Nelle ultime ore le dichiarazioni di Gasparri e dello stesso Salvini cancellano ogni polemica. Dichiarazioni di esponenti di spicco di Forza Italia e della Lega dimostrano che nella maggioranza c'è un clima di grande collaborazione e l'intenzione, senza alcun dubbio da parte di nessuno, di continuare questa avventura di governo tutti insieme fino al termine della legislatura preparandoci anche in futuro a tenere coese le forze del Centrodestra anche in vista delle prossime sfide politiche".

"Poi è chiaro che ciascuno ha il proprio elettorato di riferimento e quindi i toni e le dichiarazioni caratterizzano ciascuna forza politica di Centrodestra. Ma siamo quattro partiti nella maggioranza, considerando anche Noi Moderati, e abbiamo sempre votato in modo unitario alla Camera e al Senato, come dimostrato la settimana scorsa sulla risoluzione prima del Consiglio europeo. Troviamo sempre la sintesi e in Aula siamo sempre compatti. Le parole di tutti i leader dei partiti di centrodestra sono inequivocabili, il governo va avanti senza alcun problema", sottolinea Speranzon.

"Queste polemiche vengono spesso alimentate dalla sinistra che non solo è divisa in sei come abbiamo visto sulla risoluzione in vista del Consiglio Ue ma perfino il Pd, principale partito di opposizione, è spaccato al suo interno. Guardano in casa d'altri per non guardare la trave che hanno in casa loro. Non esiste un'alternativa politica al Centrodestra, a sinistra non c'è alcuna sintesi ma solo lacerazioni e posizioni divergenti su ogni tema". E alla domanda se la maggioranza completerà tutte le riforme la risposta del vice-capogruppo al Senato di FdI è chiarissima: "Assolutamente sì. E' un impegno preso con gli italiani e prima del 2027, prima delle prossime elezioni politiche, ci sarà il voto definitivo in Parlamento sulla riforma della giustizia, sul premierato e anche l'aggiustamento dell'autonomia dopo i rilievi della Corte Costituzionale".

E infine su un'eventuale ricandidatura a presidente del Consiglio alle elezioni politiche del 2027 di Giorgia Meloni, Speranzon risponde: "Non so che legge elettorale ci sarà quando andremo al voto. Ma se lei (Meloni, ndr) deciderà di sacrificare altri cinque anni della sua vita privata per l'interesse nazionale e il bene dei cittadini italiani accoglieremo con grande entusiasmo la sua disponibilità ed avrà certamente il massimo sostegno da parte di tutta Fratelli d'Italia. E' una decisione che prenderà lei nel momento opportuno", conclude Speranzon.

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