Politica

Festa Salvini, Meloni declassata ingiustamente: la Sx sempre più incoerente

Giorgia Meloni è l'unica che non ha mai partecipato alle cene di Arcone nè ai Bunga-Bunga, eppure dalla Sinistra viene attaccata senza alcun riguardo

E non ci azzecca la superiorità, politica ed etica, rivendicata al Pd da Debora Serracchiani (compagna dell’avvocato, anti-esecutivo, dei familiari dei morti a Cutro), che ha citato questo verso di Montale: “Codesto solo oggi possiamo dirti: ciò che non siamo, ciò che non vogliamo”. Ma Serracchiani, per continuare a percepir lo stipendione da deputata, si è fatta blindare in Piemonte, a che titolo dà lezioni di etica? Se il Pd avesse vinto le elezioni, avrebbe potuto far passare il divieto di festa per i compleanni Meloni e Salvini. Italiani hanno bocciato i progressisti, ma costoro non accettano il risultato delle gabine ! Forse, ha commesso un errore uno degli invitati, il giornalista Nicola Porro, che ha diffuso sui social degli allegri momenti privati.

Ma tentare di montarci una bufera polemica è, profondamente, sbagliato. Non abbiamo, del resto visto, domenica, gente cupa, affranta, molto triste per i defunti di Cutro, quasi in lacrime, prima, durante e dopo l’elezione dei nuovi capataz alla pletorica assemblea del PD! O no? In questa Nazione, come la definisce Meloni, che l’opposizione polemizzi con i governanti, o chieda le dimissioni quasi di un ministro (“fascista” o no) al giorno e tenti di “squalificare”, moralmente, i partecipanti a un cenone di compleanno, offre l’immagine, in una fase drammatica, del declino di una classe dirigente. Agli italiani e anche all’estero.