Politica
Fondazione Open: Consulta, ammissibile conflitto tra Senato e Procura su Renzi
Domani, 25 novembre, davanti al Gup del Tribunale di Firenze si deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio
Fondazione Open, la Corte Costituzionale dichiara ammissibile il conflitto di attribuzioni tra Senato e Procura su Renzi
E' stato dichiarato ammissibile dalla Corte Costituzionale il conflitto di attribuzione tra poteri sollevato lo scorso febbraio dall'Aula dei Senato nei confronti della Procura di Firenze relativo all'acquisizione agli atti dell'inchiesta sulla Fondazione Open di chat ed email relativi al senatore Matteo Renzi, leader di Italia viva. L'atto era stato presentato dalla Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari il 20 dicembre 2021. L'Aula del Senato ha deliberato il ricorso alla Corte costituzionale il 22 febbraio con 167 voti, 76 contrari e nessun astenuto, approvando la relazione della Giunta delle immunità. Secondo la relazione, in sintesi, i magistrati fiorentini avrebbero dovuto chiedere prima una formale autorizzazione al Senato per l'acquisizione delle chat private e delle mail di Renzi.
I magistrati che indagano sulla Fondazione Open hanno chiesto il rinvio a giudizio per il leader di Iv e altri protagonisti del giglio magico come la deputata Iv ed ex ministra Maria Elena Boschi, l'ex deputato del Pd Luca Lotti, l'avvocato Alberto Bianchi, che è stato presidente della Fondazione, e l'imprenditore Marco Carrai. E' in corso dall'aprile scorso il procedimento davanti al giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Firenze per esaminare richiesta di richiesta rinvio a giudizio formulata dalla Procura per 12 indagati.
La Corte costituzionale, al termine della camera di consiglio, ha giudicato ammissibile la richiesta del Senato di sollevare il conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato con riguardo "agli atti posti in essere nell'ambito di un procedimento penale pendente dinanzi alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze nei confronti del senatore Matteo Renzi". Ora il conflitto verrà deciso nel merito dalla Consulta a seguito dell'udienza pubblica. Nel frattempo domani, venerdì 25 novembre, davanti al Gup del Tribunale di Firenze è fissata una nuova udienza sulla richiesta di rinvio a giudizio sul caso della Fondazione Open.