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Politica
Gasdotto Tap: Emiliano, magistrato in aspettativa alla guerra contro lo Stato

Cosa  spinge il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, a continuare la battaglia per bloccare i lavori di un progetto importantissimo per la Regione Puglia quale il gasdotto Tap?

In molti se lo chiedono, e non soltanto l'amministratore delegato della società GAS TAP, Michele Maria Elia, che a gran voce, continua a sostenere che 'sarebbe impensabile economicamente e ingiustificabile di fronte all'Europa spiegare come mai, dopo la realizzazione di ben 3500 chilometri di gasdotto,  adesso ci andiamo a bloccare su un ultimo tratto di 6/7 chilometri'.

 

GASDOTTO TAP: LA TAP ALLONTANERÀ L'USO DEL CARBONE

 

Certo impensabile. Anche perché il gasdotto Tap che arriverà a Melendugno, nel Salento, sarà di importanza vitale per la Regione Puglia e permetterà di portare la Regione Puglia progressivamente ad allontanarsi dall'uso del carbone inquinante.
E non solo. Con valenza nazionale permetterà di equilibrare il mix energetico italiano rendendoci meno dipendenti dal carbone. Carbone che, nonostante la voglia del Presidente americano di ridargli vita, rimane sempre una fonte fortemente inquinante.

 

GASDOTTO TAP: IL FINTO PROBLEMA DEI 200 OLIVI DEL SALENTO

 

Nonostante tutto ciò il paese deve confrontarsi con una manifestazione di 50/60 attivisti a presidio dei lavori, deve gestire un finto problema legato all'espianto di circa 200 olivi, e battagliare contro un Governatore  Emiliano intenzionato ad impugnare tutte le sentenze contrarie arrivate persino dalla Corte dei Conti. Tutte sentenze che hanno ritenuto il progetto senza alcun problema di danno ambientale.

 

GASDOTTO TAP: EMILIANO LOTTI CONTRO L'ABUSIVISMO EDILIZIO IN PUGLIA

 

Sempre molti benpensanti si chiedono se, aldilà dei soldi pubblici spesi in battaglie legali probabilmente perse, non sarebbe più opportuno concentrare tutte queste energie cercando di risolvere il grave (e questo si impattante) problema dell'abusivismo edilizio della Regione. Un grave e conosciuto esempio di danno ambientale che riguarda, solo per quanto riguarda il territorio del demanio, l'incredibile cifra percentuale di oltre il 15% del totale nazionale.


Una motivazione potrebbe stare anche nel fatto che il tema spinoso dell'abusivismo coinvolge migliaia di persone, tutte portatrici di voti, mentre la guerra degli olivi, di grande effetto mediatico, non tocca nessun locale. Peccato che si rifletta negativamente sia sull'intera Regione Puglia che sul paese Italia.

 

GASDOTTO TAP: UNA BATTAGLIA PERSA QUELLA DI EMILIANO

 

In ogni caso sembra una battaglia persa quello dello stimato Presidente della Regione Puglia. Un politico che sembra, purtroppo, avviarsi a perderne un'altra .
Infatti, secondo quanto rilevano alcuni sondaggi, pare essere assolutamente sfavorito nella corsa alla segreteria PD, contro Matteo Renzi e il Guardasigilli Andrea Orlando.


Utile un consiglio al politico Emiliano, pieno di grande energia e passione. Purtroppo ha davanti  il rischio vero di far perdere, nella guerra al gas, la sua Regione sulla via del progresso e dello sviluppo ambientale e l'Italia intera. Una riflessione sarebbe forse opportuna.

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