Politica

Giulietto Chiesa, l’ultima uscita pubblica. Il video inedito

ESCLUSIVA: APRIAMO IL CANCELLO DEL NUOVO TOTALITARISMO

 

DI CLAUDIO BERNIERI

 

Un luglio caldissimo a Roma,l’estate scorsa. Davanti a Montecitorio, arrivava l’eretico Alexandr Dugin E  con Ugo Cassone, , Enzo Cipriano, Rainaldo Graziani e Adriano Segatori c’era  Giulietto Chiesa, Fu la sua ultima conferenza in pubblico.

Arrivava  IN ITALIA IN TOUR IL FILOSOFO ALESANDR DUGIN, il  filosofo della perdita dell’Identità , del recupero della Tradizione, dei Soggetti Radicali contro l’One Word, lo stato globale. Insomma, il Marcuse del globalismo :  non poteva mancare al convegno  Giulietto Chiesa, che puntò il dito contro il consumatore conformista  a una dimensione , l’europeo imbruttito , distratto dal melting pot della post modernità .  Dopo  alcune esoteriche affermazioni del filosofo russo (“ La caratteristica del nostro tempo è la perdita dell’identità”, “ Il soggetto radicale potrà sorgere solo a mezzanotte”, “ la postmodernità è l’apocalissi della civiltà, una forma di satanismo in cui proliferano il politicamente corretto, l’ideologia gender, il femminismo) intervenne Giulietto Chiesa, avvertendo il gentile pubblico di addetti ai lavori che  termini come capitalismo, comunismo , liberalismo e persino nazismo   erano obsoleti e andavano comunque ridefiniti per capire la realtà odierna per riaprire il cancello del nuovo totalitarismo,. Ecco il suo intervento, che ora, alla sua morte, risuona   come il  suo testamento politico.