Politica
Governo: da 'Mai col Pd' a 'Facciamo uno sforzo', la base M5s divisa sul blog
Sui social e sul Blog delle Stelle la base M5S si divide sul destino di Luigi Di Maio &Co
Tanti, al grido di "mai col Pd", vedono come il fumo negli occhi una eventuale alleanza coi dem. Ma non manca chi tifa per l'intesa col 'nemico' di sempre pur di tenere viva la legislatura e realizzare i punti più importanti del programma pentastellato. Sui social e sul Blog delle Stelle la base M5S si divide sul destino di Luigi Di Maio &Co: dire sì o sottrarsi all'abbraccio col partito di Nicola Zingaretti e Matteo Renzi?
"Tutti quelli che schifano il Pd come alleato di governo evidentemente auspicano le elezioni ed un governo di destra" che "massacrerebbe la democrazia", ragiona Carlo commentando l'ultimo post pubblicato dal Blog grillino. "Ma veramente pensate che la base voglia andare con il Pd?", obietta Tiziano, che aggiunge: "Se non si va al voto adesso il Movimento scomparirà, perché il Pd vuole fare come la Lega e prosciugare il Movimento".
"Credo che se andremo a votare su Rousseau pochi voterebbero per un governo col Pd", è l'opinione di un altro utente. Bob invece scrive: "Vi ho votato perchè ci avevate rassicurato sul fatto 'mai con il Pd'. Non tradite la promessa principale". Per Filippo "fidarsi del Pd" è un'idea "un po' folle". Oscura la profezia di Sandro: "Se non prendete le distanze dal Pd, il rischio che il M5S vada sotto il 10% è altissimo". Di segno opposto l'appello di Umberto: "Se il Pd, Leu o altri apriranno in maniera onesta e leale dobbiamo fare lo sforzo per il bene del Paese".
M5S: Salvini pagherà un caro prezzo. Governo, Di Maio accelera i tempi
"Oggi (ieri, ndr) Luigi Di Maio ha incontrato i capi commissione del MoVimento 5 Stelle. E' stata fatta una ricognizione di tutte le proposte che si stavano per approvare prima della follia di Salvini di far saltare il Governo. E' incredibile quanta gente stesse per avere dei diritti e che ora, ancora una volta, rimarranno lettera morta". E' quanto si legge sul blog delle Stelle in un post pubblicato ieri. "Chi ha aperto questa crisi buttando tutto all'aria paghera' un caro prezzo, ne siamo certi!", si legge ancora.
La riunione di Di Maio con i capigruppo delle commissione e' stata preceduta da una girandola di incontri dove i membri pentastellati di ciascuna commissione hanno fatto, a loro volta, un punto sulle tematiche svolte in questi 14 mesi di governo e sui punti che, in un eventuale prosecuzione della legislatura, il Movimento vorrebbe come priorita'. Sullo sfondo, in queste ore, c'e' l'ipotesi di un accordo con il Pd. E il punto sulle tematiche e' stato fatto anche per avere una prima bozza di schema sui contenuti da mettere sul tavolo di un eventuale trattativa con i Dem.
Di Maio, prima di vedere i capigruppo delle commissioni, ha invece visto a lungo i capigruppo Francesco D'Uva e Stefano Patuanelli ma, alla riunione, hanno preso parte, non interamente, anche altri esponenti del Movimento come Stefano Buffagni. "Dai riders alle aziende in difficolta', ai militari, alle persone che muoiono di inquinamento, agli operatori della cultura, ai bambini che fanno lezione nelle classi pollaio e in scuole fatiscenti, ai piccoli Comuni, ai pescatori che subiscono le quote europee e gli agricoltori che soffrono la contraffazione, ai lavoratori che hanno stipendi da due o tre euro all'ora", si legge nel post del blog delle Stelle.