Politica
Governo Draghi, caos M5s: Lezzi & co. vogliono ripetere il voto su Rousseau
Non si placano le polemiche M5S per la nascita del governo. Parte del M5s chiede la ripetizione del voto su Rousseau o minaccia di votare no a Draghi
Non si placano le polemiche nel M5S per la nascita del governo Draghi, anzi. La squadra di Draghi e la mancata unione tra il Mise e l'Ambiente per il nuovo ministero per la Transizione ecologica voluto da Beppe Grillo hanno alimentato la rabbia. E così sulla piattaforma 'Charge.org' spunta una petizione per ripetere il voto Su Rousseau di giovedì scorso, petizione che in poche ore raggiunge oltre 600 adesioni. "Gentilissimo Garante del MoVimento 5 Stelle, Giuseppe Piero Grillo - si legge - alla luce della compagine di Governo indicata dal Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, che si è espresso pubblicamente ieri per la prima volta dopo le consultazioni, siamo a chiedere di mettere ai voti su Rousseau la scelta di dare la fiducia a questo Governo, affinché vi sia il pieno consenso o meno da parte degli iscritti. Reputiamo infatti che solo ora, messi a conoscenza di tali informazioni, sia possibile esprimere un voto pienamente consapevole". Ma non è l'unica grana. Il Movimento 5 Stelle in Sicilia lamenta che la Regione "è stata totalmente dimenticata" nella composizione della squadra. Quindi chiede ai parlamentari siciliani di astenersi dal votare la fiducia a Draghi. "Nel Governo Draghi Zero Sicilia", si legge nel profilo fb del M5S locale.
GOVERNO: LEZZI A CRIMI E GRILLO, 'NON C'E' SUPER-MINISTERO, SUBITO NUOVO VOTO SU ROUSSEAU'
"Questa mattina ho inviato, insieme ad alcuni colleghi, una mail al Capo Politico, al Comitato di garanzia e al Garante del M5S per segnalare che la previsione del quesito posta nella consultazione dell'11 febbraio 2021 non ha trovato riscontro nella formazione del nuovo Governo. Non c'è il super-ministero che avrebbe dovuto prevedere la fusione tra il Ministero dello Sviluppo economico e il Ministero dell'Ambiente oggetto del quesito. Chiediamo che venga immediatamente indetta nuova consultazione con un quesito in cui sia chiara l'effettiva portata del ministero e che riporti la composizione del Governo". Lo scrive su facebook Barbara Lezzi. "E' evidente che, in assenza di riscontro, al fine di rispettare la maggioranza degli iscritti che hanno espresso altra indicazione -sottolinea la senatrice M5S- il voto alla fiducia deve essere NO. P.S. Gentile Capo Politico, in qualsiasi altro Paese e in qualsiasi altra forza politica, lei avrebbe tratto le più onorevoli conseguenze anziché minacciare espulsioni".