Politica
Governo, Draghi manda Conte in Europa.Lui commissario e Gentiloni all'Economia
Il presidente eletto pensa allo scambio di poltrone. Pronto il ministero della Giustizia per Cartabia
Governo, Draghi manda Conte in Europa.Lui commissario e Gentiloni all'Economia
Mario Draghi studia le prossime mosse. Dopo aver ricevuto l'incarico dal presidente della Repubblica Mattarella, l'ex Bce ha capito subito che la priorità era risolvere la questione del premier uscente, Giuseppe Conte. Proprio il rapporto tra Conte e il Movimento - si legge su Repubblca - diventa decisivo per far partire il nuovo governo. E tocca a Conte, allora, superare l’amarezza di queste ore e riconoscere pubblicamente il suo successore, a capo di un governo su cui ha investito energie e speranze Sergio Mattarella. L’alternativa è assai più ardita: bloccare l’“istituzionalizzazione” del Movimento, soffiare sul fuoco dell’ala radicale. È lo stesso bivio di Di Maio. Che avrà spazio nella squadra di Draghi, con Conte o un altro 5S a cui affidare un ministero di peso.
In questo schema, - prosegue Repubblica - il colpo grosso del nuovo premier sarebbe quello di una staffetta capace di risolvere molti dei nodi di queste ore: Paolo Gentiloni all’Economia, Giuseppe Conte commissario europeo. Molto, naturalmente, deve ancora succedere. Al momento non è ufficiale neanche la presenza di qualche figura politica. L’avvocato giallorosso, comunque, resta forse il nome più controverso in questa partita. Dovesse fallire lo scambio, avrebbe chance anche Roberto Gualtieri, che ha un buon rapporto con il premier incaricato. L’altro nome, ma per il ministero del Lavoro, è quello dell’ex presidente dell’Istat Enrico Giovannini, gradito al Nazareno. Se invece dovesse valere il criterio correntizio, il partito si blinderebbe con la promozione dei suoi tre principali capicorrente: Lorenzo Guerini, gradito anche al Colle, Andrea Orlando e ovviamente Dario Franceschini.