Politica

Governo, la base M5s si ribella a Grillo: “Su Draghi vogliamo votare subito”

Draghi si o Draghi no? Crimi sul blog M5s: "Voto su Rousseau sospeso", tumulti dalla base e Grillo rilancia il "Super ministero per la Transizione"

"Il voto sul governo previsto dalle ore 13.00 di oggi e' temporaneamente sospeso. I nuovi orari di inizio e termine votazione saranno successivamente comunicati", quando il capo politico M5s Vito Crimi, formalizza sul blog delle stelle, il rinvio della votazione degli iscritti su Rousseau, su un eventuale supporto all'esecutivo Draghi, la base si è ribellata. O almeno parte di essa. La decisione è stata anticipata da Beppe Grillo ieri sera in un video pubblicato sul suo blog. "La paura fa 90? Dai commenti di ieri, il 90% avrebbe detto NO. Me compreso", fa notare un utente sotto il post che annuncia il rinvio del voto. "Paura eh??? Drago grillino dà il voltastomaco a tutta la base..", scrive un altro utente. E ancora: "Quando si dichiarerà Draghi...ho visto il video di Beppe Grillo...Non mi convince, non riesco ad essere ottimista in questo momento...".

C'è che lo dice esplicitamente: "Su Draghi vogliamo votare subito”. Ma forse è proprio questo il motivo del rinvio: il timore che la base possa votare contro la scelta della dirigenza pentastellata. In mattinata il fondatore dei 5 Stelle ha rilanciato il "Super-Ministero per la transizione ecologica", una proposta fatta allo stesso Draghi in sede di consultazione. "Lo hanno Francia, Spagna, Svizzera, Costarica e altri paesi. Presto lo dovranno avere tutti. Non lo dico io. Ce lo gridano la natura, l’economia, la società. E anche Papa Francesco", ha scritto Grillo su Twitter. "Siamo francescani, fondati il 4 ottobre, giorno di San Francesco", ha ricordato. Un appello, quasi, ai suoi e alla base, come per dire: solo partecipando a questo governo potremo portare avanti un nostro tema identitario come la transizione ecologica/energetica.

"Non andremo al governo a tutti i costi, ci stiamo confrontando. Alcune garanzie le abbiamo chieste, ottenendo rassicurazioni sul Mes, sulla scuola, sulla continuita' con il governo Conte". In un'intervista di questa mattina al Corriere della Sera Vito Crimi, reggente di M5s ha chiarito la linea politica che guidera' le scelte del movimento. Crimi ha spiegtoa che sui quesiti non ci sara' la semplice richiesta del si' o no al nuovo esecutivo di unita' nazionale. "Quando avremo qualcosa su cui votare - spiega - scriveremo nei quesiti 'vogliamo stare in un governo che ha queste caratteristiche?'. Dobbiamo mettere ai voti un programma, aspettiamo che Draghi veda le parti sociali e tiri le conclusioni". 

IL VIDEO DI IERI SERA DI BEPPE GRILLO DOVE DEFINISCE MARIO DRAGHI "UN GRILLINO"