Politica

Governo ministri: nomi. Ultimissima bozza (colpi di scena). Tutte le poltrone

Di Alberto Maggi

Governo ministri: Salvini e Tajani vicepremier. Piantedosi all'Interno. "Supermise" per Crosetto

Berlusconi: "Meloni mi ha chiesto di essere suo consigliere. Giustizia, meglio Casellati di Nordio"


"Siamo a un ottimo punto". Così la leader di Fratelli d'Italia e premier in pectore, Giorgia Meloni, arrivando ai gruppi di Montecitorio, rispondendo ai cronisti che le chiedevano a che punto fosse con la composizione della squadra di governo. All'indomani dell'incontro tra Silvio Berlusconi e Meloni in via della Scrofa la squadra è quasi pronta. Su Affaritaliani.it l'ultimissima bozza che circola ai piani alti dei partiti della maggioranza di Centrodestra.

"Giorgia Meloni mi ha chiesto di essere suo consigliere". Così Silvio Berlusconi arrivando a Palazzo Madama. "Io sono il fondatore del centrodestra", ha ricordato l'ex premier. "Nordio lo incontro oggi, perché mi piace incontrarlo e parlarci, noi abbiamo detto alla Giustizia c'è l'ex presidente del Senato Elisabetta Casellati. Su questo c'è l'accordo. Meloni ha suggerito soltanto: c'è Nordio che è bravissimo, vedilo, perché magari ti convinci che è la scelta giusta, ma io sono già convinto della scelta della Casellati, conosco le cose che ci sono da fare come riforma della giustizia", ha affermato Berlusconi.

"Non c'è stata mai distanza fra noi e la signora Meloni, io ho un rapporto di amicizia con lei, mio figlio ha un rapporto di amicizia, il suo uomo lavora a Mediaset. Sono tanti i punti di contatto. Ho insistito perché tutte le cariche in maggioranza siano date secondo il numero degli elettori. Noi abbiamo solo 180mila elettori meno della Lega. Invece hanno tirato fuori una formula per cui con le percentuali, eccetera eccetera... Abbiamo 20 deputati e 10 senatori in meno rispetto a Lega, che non corrispondono agli elettori", ha spiegato il leader di Forza Italia.

"Non ho mai parlato di compensazione". Così Berlusconi entrando a Montecitorio a proposito di una eventuale richiesta di ministeri per il suo partito che vada a compensare il numero minore di collegi uninominali assegnati a FI rispetto alla Lega.

"Il mio giudizio era su un altro foglio ed era assolutamente positivo". Così il senatore e leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ai cronisti che, fuori dal Senato, gli chiedevano un chiarimento sul foglietto di appunti attribuiti alla leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. E ha aggiunto: "Erano appunti che ho fatto io mentre tutti i senatori, uno dopo l'altro parlavano". Alla domanda se non era un giudizio su Meloni ha risposto: "No assolutamente".

LA BOZZA CON LA LISTA DEI MINISTRI
 

Presidente del Consiglio: Giorgia Meloni
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio: Giovanbattista Fazzolari

Vicepremier e Infrastrutture/Trasporti: Matteo Salvini
Vicepremier ed Esteri: Antonio Tajani

Interno: Matteo Piantedosi
Economia: Giancarlo Giorgetti
Giustizia: Carlo Nordio o Maria Elisabetta Alberti Casellati (50 a 50%)
Lavoro/Welfare:  Marina Elvira Calderone
Difesa: Adolfo Urso
SuperMise: Guido Crosetto (avrà anche la delega all'energia)
Politiche Agricole: Patrizio La Pietra o Gian Marco Centinaio (60 a 40%)
Istruzione: Giuseppe Valditara
Università e ricerca: Anna Maria Bernini
Pubblica amministrazione: Maurizio Gasparri
Affari regionali e autonomie: Roberto Calderoli
Famiglia e disabilità: Simona Baldassare o Alessandra Locatelli
Salute: Francesco Rocca o Guido Bertolaso
Affari europei: Raffaele Fitto
Transizione ecologica: Gilberto Pichetto Fratin
Cultura: Giordano Bruno Guerri
Riforme: Maria Elisabetta Alberti Casellati o un esponente di Fratelli d'Italia (50 a 50%)
Gioventù e sport: Chiara Colosimo
Rapporti con il Parlamento: Maurizio Lupi