Politica

Coronavirus, la crisi premia Conte. Salvini paga cara la passeggiata a Roma

In un anno ribaltati i rapporti di forza tra il premier e il leader della Lega. Tra i ministri bene Costa e Gualtieri, male Di Maio e Guerini

Dall'emergenza coronavirus esce rafforzato Giuseppe Conte, mentre appare fermo al palo Matteo Salvini. Secondo l'ultima analisi di Reputation Science, che ogni mese analizza la reputazione e la presenza dei leader politici sul web, è questo il dato più significativo da evidenziare sulla reputazione dei politici nell'ultimo mese. Il divario tra il premier Giuseppe Conte e Matteo Salvini è sempre più ampio. A marzo il presidente del Consiglio può contare su un valore reputazionale di 405.66 (+5,4% rispetto al mese precedente) dimostrando di essere il vero punto fermo di questo governo, mentre il leader della Lega si ferma a quota 88.10.

TRA CONTE E SALVINI IN UN ANNO RIBALTATI I RAPPORTI DI FORZA

Per farsi un'idea di come siano cambiate le cose nell'ultimo anno: a gennaio 2019 i rapporti erano invertiti, con Salvini a 129.2 punti e Conte a 73.2.  Ora il punteggio del premier è raddoppiato, quello di Salvini è rimasto al palo. L'inquilino di Palazzo Chigi ha scelto la via della responsabilità e della rassicurazione, cosa apprezzata dagli italiani. La passeggiata pubblica in compagnia della fidanzata in un momento in cui vige la "quarantena" e il repentino cambio di opinione (da "teniamo tutto aperto" a "chiudiamo tutto") potrebbero invece, si legge nell'analisi "costare caro" al leader della Lega.

TRA I MINISTRI BENE COSTA E GUALTIERI, MALE DI MAIO

Stabile in seconda posizione Sergio Costa. Il Ministro dell'Ambiente anche a febbraio-marzo si conferma il membro dell'esecutivo che, dopo il premier, gode della migliore web reputation. Sale sul terzo gradino del podio Roberto Gualtieri che, tra febbraio e marzo, vede il proprio punteggio salire a quota 126.45 e guadagna due posizioni in classifica superando in un solo colpo Bonafede e Fraccaro. Due i temi che hanno caratterizzato l'ultimo mese di Gualtieri: la vittoria con il 62,2% dei consensi alle elezioni suppletive di Roma che gli valgono un seggio alla Camera e la gestione dell'emergenza Coronavirus. In questo contesto, come ministro dell'Economia e delle Finanze, Gualtieri ha portato avanti le trattative con l'Unione Europea e ha annunciato che Bruxelles concederà al nostro Paese uno sforamento di bilancio per la gestione dell'emergenza sanitaria. Due mesi negativi anche per Luigi Di Maio (43.54), al sedicesimo posto (-2 rispetto a gennaio): il Ministro degli Esteri è stato criticato per aver confuso il latino con l’inglese, citando il nuovo virus con il nome di “Coronavairus". Sale la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, mentre la classifica è chiusa da Lorenzo Guerini e Federico D'Incà.

RS WebReputation Ministri marzo2020 1